Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] antica di quella sinora rinvenuta a Cuma, e nelle altre colonie elleniche d'Italia e di Sicilia. (Che l'isola e la città abbiano forme crittografiche, quasi a significare graficamente la definizione del dio stesso "Colui il cui nome è nascosto". La ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] fondatore di nuove città e colonie e grande importanza nella vita greca hanno avuto i santuarî maggiori di proposta una attribuzione ad Agorakritos.
Una statua bronzea del dio era poi nel tempio di A. Epikourios a Basse, ma in seguito fu portata ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Meridionale - Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Marco Curatola Petrocchi
Al momento della Conquista nelle Ande Centrali ogni ayllu (gruppo di [...] del Monolito Bennett sia lo stesso dio Viracocha che, secondo una serie di miti delle origini raccolti da Juan più importante centro cerimoniale della costa: una vera e propria città santa con gli adoratori dei numi tutelari dei vari curacazgos ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] sec.; "se al IV sec. fosse spettato il compito di ideare la figure del dio dell'Amore, forse un essere femmile sarebbe stato scelto allo la natura, personifica monti, fiumi, mari, paesi e città, per poi venerarli. L'illuminismo greco aveva corroso e ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] culti, dei quali il più importante era quello di Hermes. Una tradizione locale lo diceva nato nella vicina montagna. Era venerato sotto due aspetti. Come kriophòros, il dio dei pastori, che aveva salvato la città dalla peste, era stato raffigurato da ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] chilometro a N dell'apadāna, subito ad E della Città Reale, si trovano le tracce di una cinta di mura, le cui porte sono indicate da basi di colonne. All'interno, alcuni tell di modeste proporzioni si innalzano di 6-7 m sul livello della pianura. Si ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] frutto della mente sovrana del dio dell'Olimpo. La vergine glaucopide figlia di Zeus egioco balza, secondo Trezene (Paus., ii, 32, 5), riprodotta poi su monete di quella città, e Diyllos, Amyklaios e Chionis composero a Delfi un gruppo rappresentante ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] principale edificio della loro città.
Il santuario di Ba'alshamīn è stato di una qualità e di un'ampiezza eccezionali rappresentante, sotto la forma simbolica di un'aquila che accoglie sotto le ali spiegate i busti radiati di un dio lunare e di un dio ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] con l'unirsi alla moglie entro il tempio stesso del dio davanti al suo simulacro. Con questa "invenzione" il sacerdote loro aiuto, salendo indi a rifugiarsi nel tempio di Atena sull'acropoli della città, persuadono il popolo a trarre dentro le mura ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] Agrab) o Mari (v.) sull'Eufrate, sono oggi meglio note dicittà come Nippur, Umma, Kish e la stessa Eridu. Occorre però dinanzi alla divinità, la scena di presentazione del fedele ad una divinità da parte di un dio minore, personale; la figura ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...