Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] - che ha occupato senza incontrare resistenze la cittàdi Rostov, perdendo poi la vita in circostanze rimaste .N. Titov, A. Varlamov, A.F. Lvov, autore dell’inno nazionale Dio salvi lo zar (1833). Ma l’Ottocento fu soprattutto il secolo in cui la ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] quella di Carlo V, ottenne il riconoscimento dell’autonomia alla città, di fronte alla quale si presentò in veste di Marco, Fernando Bregante e Nuovo Aiuto diDio e posti sotto tutela altri oggetti mobili di valore storico, come la gru galleggiante ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] particolare e dominante è il dio Assur.
Arte
Un’arte autonoma assira cominciò a emergere negli ultimi secoli del 2° millennio, accompagnando poi l’espansione politica e avendo il suo centro nelle cittàdi volta in volta capitali dell’impero ...
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(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] . Kudur-Mabuk s’impadronì anche della cittàdi Larsa. Suo figlio Rīm-Sin fu dio nazionale era il diodi Susa Inshushinak (in sumero «signore di Susa»). Importanti erano gli dei Khumban, Kiririsha sua moglie, Nakhkhunte, dio del sole, e altri di ...
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(cinese Lasa) Città capitale della regione autonoma del Tibet (129.490 ab. nel 2003), situata a 3650 m s.l.m. sul fondovalle ben coltivato e alberato del Kichu, affluente del Brahmaputra. Il nome significa [...] «trono diDio» e fino al 1958 esprimeva il carattere religioso della città, principale centro del lamaismo. La popolazione è aumentata a partire dagli ultimi anni del Novecento e, nel quadro della politica di colonizzazione e di assimilazione ...
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Antico centro urbano dell’età del Bronzo, situato nella Siria del Nord, sul luogo oggi denominato Tell Mardīkh.
Nel 24° sec. a.C. E. fu la maggiore città della Siria interna. Al periodo tra il 2350 e [...] solare Shamash, e il grande Tempio P2 della città bassa, probabilmente dedicato al dio della tempesta Hadad, dove sono state ritrovate diverse statue basaltiche regali, primo nucleo di statuaria votiva monumentale finora noto della Siria interna. Una ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cronologico che esso attraversa.
Il centro urbano di riferimento di Abido era la cittàdi This, sede regale nelle prime due dinastie, posto due lastre basaltiche con le immagini affrontate del dio Hadad e di un re, il cui nome compare in una lunga ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cronologico che esso attraversa.
Il centro urbano di riferimento di Abido era la cittàdi This, sede regale nelle prime due dinastie, posto due lastre basaltiche con le immagini affrontate del dio Hadad e di un re, il cui nome compare in una lunga ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] il dio della guerra civile, che dovrebbe essere perciò la divinità del tempio F; non è nominata Hera, la titolare del tempio E, come sappiamo da un'iscrizione ben più tarda, perché era questo il tempio della gente di origine sicana della città, cioè ...
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(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] innanzitutto alla compilazione della pianta archeologica della cittàdi C., utilizzando a tal fine fotografie aeree a sud del tempio, di un portichetto ellenistico e della probabile sede dell'alloro sacro al dio.
Tra i donari più rilevanti ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...