GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] e alla creazione della Repubblica Romana sotto il controllo francese (1798-99) e poi, dopo un breve periodo di restaurazione, all'annessione della città all'Impero napoleonico (1809-14).
Il 19 febbr. 1798 il governo provvisorio invitò il G. a indire ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] . Le collezioni. Il XIX secolo, a cura di E. di Majo - M. Lanfranconi, Milano 2006, pp. 89 s., 110; La sala dell’Immacolata di F. P.: storia di una committenza e di un restauro, a cura di M. Forti, Città del Vaticano 2010; B. Gennaro, Stamura d ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] di L. A. Tottola, teatro del Fondo, 3 luglio 1816), che ebbe quali interpreti d'eccezione I. Colbran, D. Nozzari e G. David Ormai raggiunta la celebrità, il C. decise di affrontare anche il pubblico di altre città e, dopo aver composto per il teatro S ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] (Bassano, 21 ag. 1786 - 6 maggio 1845), figlio di Antonio senior e Domenica Merlugo di Thiene. Si laureò a Padova, ma fu anche a Pavia, Bologna e Firenze per fare pratica negli ospedali di quelle città. Rientrò a Bassano nel 1812 e l'anno successivo ...
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PASQUINO da Montepulciano
Francesco Caglioti
Paolo Parmiggiani
PASQUINO da Montepulciano. – Nacque da un Matteo di Francesco, contadino, tra il 1425 e il 1427 (la data si ricava, con oscillazioni, [...] una città, I, a cura di G. Cherubini, Firenze 1991, pp. 907-962; F. Caglioti, Donatello, i Medici e Gentile de’ Becchi: un po’ d’ordine intorno alla ‘Giuditta’ (e al ‘David’) di Via Larga. III, in Prospettiva, 80 (1995), pp. 15-58; A.V. Coonin, New ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] G., e del Salvini che per 500 lire acquistò i diritti di rappresentazione, senza esclusiva ma senza limiti di tempo, di La morte civile.
Dopo la scomparsa dei figli Cesare (1867), e David (1870), cui è ispirato il dramma Lotta crudele (scritto nel ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] gesuiti furono espulsi dalla città. Pianciani riparò dapprima a Roma, quindi nel collegio di Orvieto. Nel 1814 fu di nuovo a Roma in di pensiero che aveva nel ‘mitismo’ del filosofo tedesco David Friedrich Strauss una rivoluzionaria tradizione di ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] David, per il quale collaborò anche alla stesura del libretto insieme con C. Cozza.
Il 7 dicembre dello stesso anno, chiamato al teatro Adriano di seguì la tournée de La nave di G. D'Annunzio in varie città italiane, dirigendone le musiche composte da ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] l'ultima opera eseguita in città. In queste prime quattro tavole il F. mostra di aver già messo a punto un del Re David che riprende la viola della S. Cecilia nella Pinacoteca nazionale di Bologna, ma soprattutto il F. mostra di aver assimilato ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] delle pubblicazioni. Il L., invitato in numerose città per parlare dell'esperienza americana, cominciò a prefaz. di A. Bonsanti, 1959; Il compagno dormente, prefaz. di G. Ferrata, 1960; Fannias Ventosca, 1961; La scuola di ballo, 1962. M. David ha ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...