BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] mentre il secondo risente della collaborazione del Dávid e forse di altri. Il capitolo undicesimo riproduce integralmente una terra, non ha richiesto né promesso decime e tributi né concesso città e regni, ma è vissuto umilmente, ha patito miseria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Alle radici delle sue riflessioni c’è David Hume e c’è l’Inghilterra che, capace di correggere nel corso della storia i propri da loro portato all’Italia dalle città guidate dalla Chiesa gregoriana e la Storia di Pietro Leopoldo, non completata, che ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] a Parigi dove, in contatto con gli ambienti artistici, conobbe David, Girodet-Trioson, F. Gérard. Ricevuto in udienza dal primo duca di Weimar, Carlo Augusto, e collocato nell'Accademia di quella città. L'opera colpì l'immaginazione di Goethe ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] David oggi a Dublino, National Gallery of Ireland; invece le versioni dello stesso soggetto, e di fattura altrettanto notevole, conservate nella Galleria Spada di Roma e nella Gemäldegalerie di a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città del Vaticano 1995 ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] . a Lucca coincise col momento di massima accelerazione del movimento di Riforma nella città. Qui egli conobbe gli uomini pp. 126-134, sui rapporti del C. con David Joris). Al giudizio di Cantimori si contrappone G. H. Williams, The Radical ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] .
Nel 1639 il G. si recò a Napoli per assistere lo zio nella realizzazione di una serie di statue in bronzo, raffiguranti santi locali, per la cattedrale della città. Qui apprese l'arte del "modellare, disegnare e scolpire" e da Gregorio de Rossi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] di commissario del cantone di Altamura, non poteva che patire i colpi della successiva reazione borbonica. Costretto a peregrinare per varie cittàdi Puglia [...]. Parte seconda, 1839, pp. 238-40). Come pure non chiarito rimane il rapporto con David ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] tecnologica, Roma, NIS, 1989.
d. rapaport, The collected papers of David Rapaport, ed. M.M. Gill, New York, Basic Books, 1966 spirito. Contributi per una fondazione filosofica, a cura di A. Ales Bello, Roma, Città Nuova, 1996).
g.e. vaillant, m. bond ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] sul trono Anastasio II, poté pacificare un po' gli animi, facendo allontanare lo spettro di possibili rappresaglie bizantine nei confronti della città ribelle.
Una maggiore distensione portò, durante il suo soggiorno romano, il nuovo esarca d ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] ). Nel medesimo inverno 1943-44 tradusse Un amore di Swann di M. Proust, che verrà pubblicato da Bompiani nel letteratura e la fisica, in DziennikPolski (Cracovia), 13 giugno 1966; M. David, Letter. e psicoanalisi, Milano 1967, specie alle pp. 18, 25 ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...