COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sul trono Anastasio II, poté pacificare un poco gli animi, facendo allontanare lo spettro di possibili rappresaglie bizantine nei confronti della città ribelle.
Una maggiore distensione portò, durante il suo soggiorno romano, il nuovo esarco d ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] il 10 luglio.
Profittando della stagione ("la città è quasi deserta e la campagna ride") risolse di fare un giro nella provincia. In trentasei David.
Una vicenda sentimentale che aveva fatto, nei circoli diplomatici e intellettuali della città, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] divinità di Cristo, come risulta da una lettera su tale argomento inviatagli dall’antitrinitario transilvano Francesco Dávid. (1575); De magistratu; De iuramento.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la dottrina della fede ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] in Alessandria…) testimoniano il successo riscosso nelle due città, mentre una terza, stampata a Torino, conserva i Versi latini detti in fin di tavola all'improvviso… in casa della signora contessa Valperga di Masino. Tre anni dopo furono stampati a ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] rapporti con il Gray e con tutta la colonia inglese nella città partenopea - il G. ricorda il "servizio" che dal di G. David, con uno stipendio di 200 scudi annui.
Il G. cominciò l'invio settimanale di dispacci in francese e nel 1763, in occasione di ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] come paggio alla corte di Francesco I.
Lione, la seconda città del Regno, era un centro di banche e di attività commerciali in stretto del real profeta David, manoscritte a Firenze, Biblioteca nazionale, Magl. VII, 263).
La settima di tali canzoni in ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] dei cugini di quella generazione (Onorato di Giacomo; Agostino e Gerolamo di Branca; David, Raffaele e il grande Andrea di Ceva) aveva dei potenti della città, arroganza con la quale forse tentava di mascherare la mancanza di doti politiche e ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] numerosi ospedali della città, il palazzo Gondi, il convento di S. Maria Maddalena in Borgo Pinti, la chiesa di S. Salvatore L. riferisce del posizionamento del Daviddi Michelangelo: il 14 maggio 1504 "il gigante di marmo" viene portato fuori dall' ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] per il Dipartimento del Taro, conobbe artisti come J.-L. David, di cui - come scrisse - fu allievo per qualche tempo. sposò la bella e sensibile Isabella Bacardì, di una delle più facoltose famiglie della città, da cui ebbe cinque figli, due maschi ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] Id., La "vertigine nel chiostro". Gli scolopi romani nella crisi giacobina, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, 1992, n. 9, p. 309; M. Formica, La città e la rivoluzione. Roma 1798-1799, Roma 1994, ad Indicem. Su Camillo: F. Dini, Elogio del ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...