PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] , La Ricostruzione dello Stato Pontificio. Con una memoria inedita su “il mio secondo ministero” del card. Pacca, Cittàdi Castello 1954; G. Cacciamanni, Storia del Conclave di Gregorio XVI, Fano 1960, p. 19, 24-29, 31-38; J. Leflon - Ch. Perrat, Les ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] tutte le lingue orientali", nonostante si trattasse di un autore protestante. Questi interessi per problemi di filologia ebraica si riflettono nell'acre confutazione del libro di Ippolito Rosellini La fionda diDavid o sia l'antichità e l'autorità ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] peculiare che legava la dinastia gonzaghesca e la cittàdi Mantova all'ideale della crociata di Pio II, fu tra i cardinali più complessivi di episcopato.
Si trattava di una questione delicata, su cui si è soffermato con finezza di recente David ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] a un’incompiuta e perduta Vita diDavid, riducendo in volgare le opere di Luis de Granada – manoscritto ora resistette, ma il 28 settembre 1587 Panigarola divenne vescovo di Asti.
Giunto in città convocò il sinodo il 30 agosto 1588 e ne promulgò ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] (figure di Profeti,affreschi sul soffitto della sala del palazzo ducale). Peglio, Ss. Vittore ed Eusebio (David danza Monte,Milano 1817, pp. 59, 65;F.A. Bianchini, Le cose rimarchevoli della cittàdi Novara,Novara 1828, I, p. 250; II, pp. 70 s., 81, ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] David, fu, da parte dei sostenitori del pontefice interpretata senz'altro come un ulteriore atto di Qual è la storia vera della nuova cittàdi Marcianise? Ovvero Marcianise in rapporto alla Chiesa e cittàdi Capua e i suoi feudatari, Caserta 1879, ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di Danimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla cittàdi Danzica di non fornire aiuti a re Carlo di Od. Lampsidis, To axiopistu tis epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola diDavide I il Grande Comneno), in Byzantiaka, ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] vera unius Dei patris,Filii et Spiritus Sancti cognitione di G. Biandrata e F. Dávid (1568), lo chiama Leonardo; e l'autorità Amabile, II Santo Officio della Inquis. in Napoli, I, Cittàdi Castello 1892, pp. 159-163. Tutte queste trattazioni, tuttavia ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] premi. A 17 anni dipinse Saul che viene ammansito dall'arpa diDavid (Ibid., fig. p. 290), grande tela conservata in casa della Salute (1861) allude al voto formulato dalla città durante l'epidemia di colera (1855); si conserva qui pure una tela ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...]
Dal 1600 fu professore di teologia scolastica nel collegio di Padova e il 2 febbr. 1601, nella stessa città. fece la professione solenne libri di Antonio De Dominis, Lambert Daneu, Isaac Casaubon, Didier Héraut coperto dallo pseudonimo diDavid ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...