Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] De Negri); per Kaos (1984), nel 1984-85 un Daviddi Donatello e nel 1985 un Nastro d'argento (per la di Cesare Zavattini, sull'eccidio compiuto dai nazisti nella loro città natale; il film non ottenne il visto della censura per motivi di ...
Leggi Tutto
Amelio, Gianni (propr. Giovanni)
Gabriella Nisticò
Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Creatore di racconti intimi, a volte minimali, A. ha ripreso la [...] per la RAI realizzò La città del sole (1974), una libera interpretazione di Tommaso Campanella, con linee biografiche ), che gli ha consentito di ricevere numerosi riconoscimenti italiani e internazionali (tra cui il Daviddi Donatello, il Nastro d' ...
Leggi Tutto
Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone [...] mettere in crisi le sale dicittà, quelle cioè che offrono maggior attenzione al cinema di qualità.
Per continuare con la di collaborazione. Seguono: Le conseguenze dell’amore (2004), vincitore di 5 Daviddi Donatello e 3 Nastri d’argento; L’amico di ...
Leggi Tutto
Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] e fantasia (1953), nel 1967 ha ottenuto con Incompreso (1966) il Daviddi Donatello per la migliore regia e nel 1987 il Leone d'oro alla dopoguerra con la prima opera di rilievo, il breve documentario Bambini in città (1946), sulla condizione dell' ...
Leggi Tutto
Congo
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Con il nome C. si indicano i Paesi africani compresi entro il bacino del fiume Zaire; tale zona venne spartita negli anni 1880-1885 tra Francia e Belgio. Le due [...] di comica (Taxcarte, 1997; Colis postal, 1997). Il rapporto con la città e le tensioni sociali e razziali è evidente anche nei lavori di altri nomi di rilievo di questa cinematografia sono stati quelli di Jean-Michel Tchissoukou e David Pierre Fila. ...
Leggi Tutto
Niven, David (propr. James David Graham)
Morando Morandini
Attore cinematografico scozzese, nato a Londra il 1° marzo 1910 e morto a Château-d'Oex (Svizzera) il 29 luglio 1983. Pur avendo cominciato [...] di Guy Hamilton con Alberto Sordi, La città prigioniera (1962) di Mario Chiari e Il giorno più corto (1963) di Sergio Corbucci ‒ a kolossal di più di duemila telefilm. Sul piccolo schermo apparve spesso in miniserie (The rogues, 1964-65; David Niven' ...
Leggi Tutto
Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] 1950) di Alessandro Blasetti e nel 1975 per C'eravamo tanto amati (1974) di Ettore Scola. Nel 1988 ricevette il Daviddi Donatello teatrali, e iniziò a lavorare in Roma città aperta, nel ruolo di don Pietro Pellegrini, personaggio ispirato a don ...
Leggi Tutto
Borzage, Frank
Elena Dagrada
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a Salt Lake City (Utah) il 24 aprile 1894 e morto a Los Angeles il 19 giugno 1962. Iniziata la sua carriera come attore, [...] da David W. Griffith (A child of the surf), quindi passò all'American Film Company, dove ottenne ruoli di primo (1961) ‒ attestato anche con il titolo Antinea, l'amante della città sepolta, e portato a termine da Edgar G. Ulmer ‒ il suo ...
Leggi Tutto
Lollobrigida, Gina (propr. Luigia)
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Subiaco (Roma) il 4 luglio 1927. È stata una delle dive italiane più popolari del periodo postbellico (dapprima in concorrenza [...] sue interpretazioni e nel 1996 ha ricevuto il Daviddi Donatello alla carriera insieme a Vittorio Gassman.
di una voce (1951) di Giacomo Gentilomo. Solo Pietro Germi intuì le sue potenzialità e le affidò il ruolo della delatrice Daniela in La città ...
Leggi Tutto
Martone, Mario
Bruno Roberti
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 novembre 1959. La sua attività, che ha raccolto prestigiosi riconoscimenti, si è sviluppata tra teatro e cinema in [...] ottenuto il Daviddi Donatello per la regia.Iscrittosi a Salerno alla facoltà di Lettere e Filosofia e a Bologna al corso di laurea in dall'utopia di La Città del Sole di T. Campanella. Nel 1987 M. ha promosso a Napoli la nascita di Teatri Uniti, ...
Leggi Tutto
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...