LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] 1852 il L. si divise fra i mesi caldi a Londra (nel 1836-37 ebbe come allieva di canto la futura regina Vittoria), con numerosi concerti nelle grandi città inglesi, che gli procurarono enorme fama e cospicui guadagni, e le stagioni invernali a Parigi ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] e donne lucchesi et altri, e nel 1609, presso David Gilio, Gli Amorosi Inganni, definita "comedia piacevole" e lecito dedurre dai riferimenti a uomini e cose della città. Nella parodia di una maschera della commedia dell'arte - il dottor Graziano ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] di Paolo de Matteis, che dovette frequentare appena giunto in città. Subito dopo Peresi «invaghito per fama delle pitture di nel Museo di Hannover fino al 1926 (Rotili, 1961, p. 54). Di recente, invece, gli sono stati restituiti il David mostra a ...
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FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] vengono ricordate le scene raffiguranti David e Abigail e Il sacrificio offerto per il ritorno di Giuditta, oltre al grande quadro città per la chiesa di S. Filippo Apostolo di Siracusa, dove tuttora si conserva.
Il F. morì a Messina nell'epidemia di ...
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LI VOLSI, Scipione (Simone, Simeone)
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Tusa (nell'attuale provincia di Messina) da Giuseppe e Angelica Cardita, poco prima del 12 luglio 1588, giorno in cui fu battezzato. [...] di Marc'Aurelio in Campidoglio, e la produzione degli scultori italiani e fiamminghi operanti in quel tempo nella città chiesa madre di Tusa sei statue in gesso tra cui il Profeta Daniele, S. Giovanni Battista, S. Giuseppe e Re David, quest'ultima ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] tra Venezia e Padova, gli raccomandava di vigilare sulla politica della città toscana. A novembre era a Siena biblico relativo alla successione di Salomone al re David (il sermone fu pubblicato in Thesaurus novus anecdotorum, a cura di E. Martène - ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] senza lamentare i pesanti costi che gli richiedeva il vivere nella città eterna. Infine, nel marzo 1576, quando la situazione genovese si era ormai placata, ebbe da Gregorio XIII il permesso di ritornare ad Anagni. Poco o nulla si conosce dei suoi ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] italiana da L. Conti, Genova 1588).
Nella dedica a David Vaccà, uno dei principali giuristi della città, nobile "nuovo", di recente eletto doge, il C. svolge un'apologia della figura di Bodin, di cui sembra conoscere anche aspetti della vita pubblica ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] di corte della famiglia de' Medici, con l'assegnazione di 3 scudi mensili, che si aggiungevano alla retribuzione del maggior posto di organista della città spirituale di Vientene Filli), in O. di Lasso, Cinquante psaumes de David, [Heidelberg ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] da frequenti soggiorni nella villa di una prozia nei pressi della città, fu condizionata sia dall cura di S. Strazzabosco, Venezia 1996 (di cui si cita M. David, P. tra psicologia, psicanalisi e psicocritica); G. P. Tra realtà e visione, a cura di M. ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...