BOLOGNESI, Ambrogio
Silvana Menchi
Nacque a Palermo nel 1507 da un Giovanni muratore, originario della regione di San Marino, e da una Caterina, di cui ignoriamo il casato. Nel 1525, quando lasciò la [...] di Oranges del 529 e soprattutto sull'autorità di S. Agostino. La dimostrazione fu illustrata da una serie di esempi. Sviluppando una immagine diDavid (salmo XLIV, 2) e una di ottenne il permesso di uscire dal territorio della cittàdi Palermo. Un ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] di penitenza diDavid (Venezia, A. Salicato, 1592).
Introdotte da una dedicatoria di Nicoletti ad Agostino Valier, vescovo di Verona e cognato di durante uno scontro tra le due fazioni rivali della città nei pressi del ponte sul Natisone.
Fonti e Bibl ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] statua di Re David.
Nel 1723 si recò nuovamente a Roma, ma nel 1724 tornò a Bologna. Nel gennaio di questo stesso lavorò per il marchese Albicini e realizzò due statue processionali per le cittàdi Comacchio e a Fano (Bottari - Ticozzi, pp. 282 s.). ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] immune da qualche sgrammaticatura) i confini della città natale. All'interno di essi, comunque, occorre rilevare che la carriera di S. Spirito a Firenze e nel Trionfo diDavid (Lucca, Museo nazionale di Villa Guinigi), eseguito per il granduca di ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] Manzoli. La cittàdi Roma offriva molte occasioni di incontri letterari e di Messina di M. Carafa, accanto al tenore G. David e al soprano Santina Ferlotti, e il ruolo di Serano ne La donna del lago di G. Rossini (cfr. M. Rinaldi, Due secoli di ...
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CASTIGLIONI, Vittorio (Izhac, Haim)
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Trieste il 25 marzo 1840 da Moisè Davide Vita e Annetta Campos.
Il bisnonno paterno, pure di nome Moisè, toscano di origine, si era stabilito [...] sonetti a lui dedicati. Si considerava discepolo anche di Samuel David Luzzatto, uno dei massimi dotti dell'ebraismo italiano all'XI Congresso pedagogico di Roma del 1880. Il C., che al congresso rappresentava la cittàdi Trieste, ricevette in tale ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] al teatro Malvezzi di Bologna come protagonista de La Forza della virtù (libretto di D. David, musica di C. F. prima che morisse nel 1717.
Bibl.: F. Ravagli, Il Cortona, Cittàdi Castello 1869; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga… dal sec ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] il lirismo dei dialoghi in cui David ed Egari si dichiarano il loro amore e la voce stentorea ma fredda di Sanniele, che incombe su tutte le del vario stato della cittàdi Cesena dalla sua origine fino al pontificato di Pio VIfelicemente regnante e ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] di Vercelli, in data 19 marzo 1557). la più notevole appare quella del Salterio con il commento diDavid Kimchì (1561), di Bandi ducali generali da osservarsi inviolabilmente nella magnifica cittàdi Piacenza, ma limitando la sua attività alle ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] David Silvagni nella seconda), alla mazziniana e repubblicana Italia e Popolo successe l'unitaria e monarchica Associazione liberale, il cui comitato eugubino prese il nome di quale rappresentante del collegio diCittàdi Castello, deputato al ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...