Donatello
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura del Quattrocento
Donatello è uno degli artisti più moderni del Rinascimento italiano. Dallo studio della scultura antica e attraverso la frequentazione [...] ), figlio di un modesto operaio. Si forma in una delle botteghe più importanti della città, quella di Lorenzo Ghiberti Donatello scolpisce il David in bronzo per i Medici, la cantoria del Duomo di Firenze e il pulpito esterno per quello di Prato. In ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di questa missione da Dio affidata a Roma sono prove la contemporaneità della fondazione di Roma e della nascita diDavid La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, Cittàdi Castello 1901; sul sec. XIX si veda la citata opera del ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cittàdi Perugia, nonché il diploma di conferma dello Studio; ed è insignito di blasone imperiale e varie prerogative, di M. David, Le contenu de l'hégémonie impériale dans la doctrine de B., ibid., II, pp. 199-216.
Sulle dottrine pubblicistiche di B. ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , e la sua umanità che discende dal seme di Abramo e diDavid; proclamano inoltre che la natura assunta fu in la fuga, ma fu ucciso dal popolo e dai soldati. La città rimase priva di ogni difesa. L., circondato dal clero, uscì alla "Porta Portuensis ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] "tra ciamberlani e cose simili", di "un indirizzo di fedeltà e devozione in nome della buona cittàdi Firenze" (Scritti, II, p. stessa pagina di questa prima memoria si ritrovino insieme i nomi di Pietro Leopoldo, di Adam Smith e diDavid Ricardo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] d'altra parte, che si allontanò presto dalla città natale e che, accogliendo un uso assai frequente diDavid aveva dato seguito, nel 1535 con l'Umanità di Cristo, nel 1538 con Il Genesi, nel 1539 con la Vita di Maria Vergine, nel 1540 con la Vita di ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] fratello Girolamo Domenico: l'Adorazione dei pastori nella pinacoteca diCittàdi Castello anch'essa già in S. Giovanni; il altri scultori, della commissione incaricata di scegliere l'ubicazione del Daviddi Michelangelo.
Oltre ai rapporti con ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] dalla pianta poligonale cingono anche la cittàdi F., centrica e ottagonale, con una piazza di figura omologa al circuito esterno in David e S. Giovanni Battista stanno a rappresentare l'origine della stirpe e il precursore di Cristo. Una serie di ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tra di loro (pontefici, imperatori, re, signori feudali, città, ceti, ecc.) e titolari del diritto di resistenza. .
Fra le definizioni avalutative di autorità come potere formale ha avuto molta importanza quella diDavid Easton; questi si basa sull ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] a Bologna ed ebbe l'invito del vicelegato della città (di fronte al suo parlare "artificioso" tutti assentivano "quantunque ancora, alla presenza di Ettore di Carpegna, il C. commenterà il primo salmo con la "dottrina diDavid, Virgilio e Petrarca". ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...