DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] 4166, 4525; Ricordi di architett., VI (1883), 1, tav. VI: Tribuna del Daviddi Michelangelo. Fra le opere -XXVIII, LVII-LVIII e passim, ill. 58 e 59; A. Restucci, Città e architetture nell'Ottocento, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1982, ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] , nato a Firenze nel 1460 e morto nella stessa città nel 1519, fu orafo, campanaio e fonditore. Fece parte della commissione incaricata nel 1504 di decidere la collocazione del Daviddi Michelangelo e fu coinvolto nella fusione della statua bronzea ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] piano è il passaggio stilistico dalla cattedra di Parma alle poche sculture (le statue dei profeti David ed Ezechiele, in due nicchie ai , dovute anche alle alteme vicende politico-militari della città nelle guerre comunali fra Parma e Piacenza. Se ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] , pp. 56-62 R. Roli, D. C., Milano 1967 (cfr. recensione di D. Miller in Burlingion Magazine, CXI [1969], pp. 306 ss.) Id., D , Dessins de la collect. Th. Ashby à la Bibl. Vaticane, Città del Vaticano 1975, ad Ind. P. Dreyer, in Italien. Zeichnungen ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] indipendenza d'Italia, in Album delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d'Italia, XXIV (1860), pp. 61-66; La Nuova Italia. Lavoro dello scultore F., in Gazzetta di Milano, 3 marzo 1863; David. Statua in marmo dello scultore F., in ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] , 27, 29, 32, 34, 66 s., 103, 105, 109, 142, 144, 180, 184, 218, 254, 258; A. Cecioni, Opere e scritti, a cura di E. Somaré, Milano 1932, pp. 134, 191-198; Catal. vendita all'asta della racc. Fiano, Gall. Pesaro, Milano 1933, nn. 67, 90; R. Buscaroli ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] -Louis David, il cui insegnamento influenzerà gran parte della sua produzione artistica. Nel 1784 espose a Montpellier la sua prima opera personale, una Testa di vecchio, ora al Musée Fabre della stessa città. Nel 1787, dopo due tentativi falliti ...
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ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] , Sofia Perifano, proveniva da famiglia greca. L'A. studiò nella città natale, presso gli scolopi, indi seguì la famiglia che si spostò profeta Nathan rimprovera David). In questo stesso periodo iniziò la sua fervida attività di patriota; tornato a ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] 1886 lo definì "il maestro di Segovia", perché nella cattedrale di quella città si trova il suo maestoso trittico s.; E. H.Begemann, Einige Brugse Werken in Spanie uit de omgeving van G. David en A. B., in Oud Holland, LXVII (1952), pp. 237-241;U. ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] in collaborazione con F. Bianchi, è posteriore al 1698, data di approvazione del bozzetto), e nelle precedenti tele della cappella di S. Elia nella chiesa del Carmine nella stessa città (Concilio di Efeso,1683-85; le altre sono dipinte dopo l'85), si ...
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periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...