ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] in collaborazione con F. Bianchi, è posteriore al 1698, data di approvazione del bozzetto), e nelle precedenti tele della cappella di S. Elia nella chiesa del Carmine nella stessa città (Concilio di Efeso,1683-85; le altre sono dipinte dopo l'85), si ...
Leggi Tutto
Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] Raffaello e David. In particolare il confronto ossessivo con l'opera di Raffaello ‒ da lui interpretato come sintesi di grazia, romano, quando cade l'Impero napoleonico e partono dalla città i funzionari francesi, Ingres perde gran parte della sua ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] di Bramante; deluso, nel 1506, ripartì improvvisamente per Firenze, invano inseguito dai messi e dalle minacce del papa.
Nel novembre del 1506 M. si recò a Bologna da Giulio II che aveva preso con le armi la città della stirpe diDavid, nelle figure ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] . Nel frattempo Michelangelo assunse altri incarichi: un Daviddi bronzo, come dono diplomatico a Pierre de Rohan, maresciallo di Gié, alla testa dell’esercito francese rimasto in città; statue di marmo per il prospetto marmoreo della cappella ...
Leggi Tutto
Interessata da una ricca scena di graffiti nel corso dei primi anni Novanta, la più importante città della Florida vive oggi un grande momento di fermento grazie al successo del fenomeno Wynwood, la cui [...] dei muri chiamata Wynwood Walls, e David Lombardi fanno il resto nella definizione della prepotente nuova immagine del distretto. Durante i giorni di Art Basel Wynwood si trasforma nel quartiere più cool della città, ergendosi a enorme playground per ...
Leggi Tutto
Pittore (Chihuahua 1896 - Cuernavaca 1974). Allievo all'accademia diCittàdi Messico, dal 1914 prese parte alla rivoluzione, intrecciando da quel momento, e per tutta la sua vita, l'attività artistica [...] nell'attentato a Trockij, fu esiliato a Chillán dove dipinse Morte all'invasore (1941-42, Escuela Mexico). Nel 1945 a Cittàdi Messico decorò con un triplice affresco (Nuova democrazia) il Palacio de bellas artes. Tra i promotori, nel 1951, della ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] per i servizî di carattere sociale, la presenza insieme al movimento di decentralizzazione dalla cittàdi un movimento contrario. 1921), John Tunnard (n. 1900), John Piper (n. 1903), David Jones (n. 1895), Edward Bawden (n. 1903), ciascuno con le ...
Leggi Tutto
pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] silenziose pitture di Hopper, che mettono in scena l’isolamento e lo spaesamento dell’uomo nelle moderne città, la pop David Hockney, Ronald B. Kitaj. Ironico e sofisticato, esperto di design, Hamilton nei suoi collage si concentra sugli interni di ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Silla e di Cesare, Augusto si vantava di aver trovato una Roma di terracotta e di aver lasciato una Roma di marmo. Solo adesso, effettivamente, Roma diviene una cittàdi 1952, p. 88 ss.; M. David Meredith, Annius Plocamus: two inscriptions from ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] più tardi. Sete simili portano il nome di Giuseppe, altre l'immagine di un personaggio definito "re David". Panoplis fu conquistata dai nubiani nel 951 e il monastero di S. Mercurio, nella città, divenne centro di cultura nubiana fino al 1500. L ...
Leggi Tutto
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...