TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] cittàdi Tarso, di cui si impadronì grazie ad un astuto stratagemma. Arrivò però in Tarso anche Baldovino, fratello di Goffredo di and trading between West and East: Studies in honour of David Jacoby, a cura di S. Menache – B.Z. Kedar – M. Balard, ...
Leggi Tutto
ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] Profeta e un’altra Sibilla, affiancati dalle statue diDavid e Giuditta. Le forme sono più solide e c. 251; Archivio di Stato di Modena, Documenti di Stati e città, Relatione di Francesco Maria Vialardo sopra il Stato di Parma e Piacenza [1601- ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] dal greco in latino del commento di Teodoreto ai Salmi diDavid (Beati Theodoreti Episcopi Cyri Interpretatio in origini ad oggi(1564-1964), in La Sacra Congregazione del Concilio..., Città del Vaticano 1964, pp. 268 s.; V. Peri, La Congregazione ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] Antonio Ruggieri sono stati ricondotti la Madonna di S. Fedele a Poppi, il Trionfo diDavid dell’Ermitage (Gheri, 2007, pp. 43 18, Maschi, c. 99v.
G. Cinelli, Le bellezze della cittàdi Firenze, Firenze 1677, pp. 168 s.; F. Baldinucci, Notizie ...
Leggi Tutto
MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] le opere della Galleria Pallavicini a Roma (il Trionfo diDavid, Rinaldo e Armida, che Malvasia ricorda dipinti per .). Sempre nella stessa città e ancora a fianco del Dentone nel 1632 affrescò parte della cupola dell’oratorio di S. Marco, demolita ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] città olandesi di Haarlem e Amsterdam con Nicolaes Gillis e Florijs van Dijck.
Al di là dei generi specifici, caratteristiche comuni di le raffigurazioni di vanitas frequenti nell’opera diDavid Bailly, Pieter e Harmen Steenwijck, ma anche di Jan ...
Leggi Tutto
FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] già citato Siface sutesto di P. Metastasio, tratto da un vecchio libretto di Domenico David.
In quell'opera 1991, pp. 127, 129, 136 s.; S. Di Giacomo, Catalogo delle opere musicali ... Cittàdi Napoli. Archivio dell'Oratorio dei Filippini, Parma 1918, ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] 1878, la quale aveva scritto che "la storia diDavid Lazzaretti è quella di tutti gli eretici, che furono e sono rivoluzionari ad negli Archivi di Stato di Siena e di Grosseto (Atti del processo e carte relative all'inchiesta), Città del Vaticano, ...
Leggi Tutto
Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] , Noci di cocco, di Robert Florey e Joseph Santley; l'ultimo Love happy, 1949, Una notte sui tetti, diDavid Miller) nel conflitto che oppone la cittàdi Freedonia alla cittàdi Sylvania: Groucho diviene addirittura il leader di Freedonia, ma Chico e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Idolatrata dai contemporanei e venerata dai posteri, la figura carismatica di Donatello [...] autarchiche della signoria cittadina.
Il successo del David apre a Donatello le porte dell’altro grande cantiere fiorentino, la facciata di Orsanmichele, centro nevralgico degli scambi commerciali della città, dove le corporazioni delle Arti vanno ...
Leggi Tutto
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...
tribute band loc. s.le f. Gruppo che ripropone brani di un altro gruppo o artista molto famoso, cercando di riprodurne pedissequamente lo stile musicale e di imitarne il modo di stare sulla scena, di atteggiarsi e di vestire. ♦ Festa in libreria,...