L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] d’Archéologie Chrétienne (Aix-en-Provence, 13-19 septembre 1954), Città del Vaticano 1957, pp. 423-32.
A.C. Orlandos, T. Mannoni - E. Poleggi, Fonti scritte e strutture medievali del “castello” di Genova, in AMediev, 1 (1974), pp. 171-92.
M. Malaspina ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] non siamo in grado di dire molto, salvo che si trattava di una città a più “poli”: in aggiunta alla testa di ponte oltre Reno esisteva e la Casa di Dioniso. Al di là del Reno era anche qui una testa di ponte: un piccolo castello nella località detta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] dell’Elba l’esistenza di piccoli castelli muniti di una motta artificiale, un’innovazione importante del sistema di fortificazione, in atto influenza sulla struttura organizzativa e sociale delle città polacche, ivi compreso un nuovo modello spaziale ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] sotterranee, una che favoriva i collegamenti tra l’Averno e la città (Grotta di Cocceio: lungh. 1 km, alt. 30 m) e l , vicino al castello e presso Capo Schisò, che mostrano orientamenti differenti, convergenti verso una zona centrale di cerniera, da ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie focee
Cinzia Vismara
Laura Buccino
Marsiglia
di Cinzia Vismara
La città (gr. Μασσαλία; lat. Massalia, Massilia) fu fondata intorno al [...] si è impostata la torre del castello normanno-angioino per cui se ne conserva solo la platea di fondazione, fu costruito solo alla del V e gli inizi del IV sec. a.C. la zona della città a sud del vallone venne divisa in due parti tramite il muro B e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] il processo di penetrazione del cristianesimo è, ancora di più di quanto non avvenga per le città, oggetto di analisi e Tra il X e il XII secolo il castello divenne, insieme all’edificio di culto, l’elemento catalizzatore degli insediamenti che ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] bassomedievale, in S. Gelichi (ed.), Ferrara. Prima e dopo il Castello. Testimonianze archeologiche per la storia della città, Ferrara 1992, pp. 118-37.
I sistemi di irrigazione
di Laura Saladino
Per il periodo che comprende l'età tardoantica e l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] diverse zone della città: tra gli altri, dal 1234 i francescani, dal 1256 le francescane, dal 1289 i carmelitani. Si deve alla signoria dei Visconti la costruzione di una piazza davanti al Broletto, nell’area del foro, del castello (1360-1370) e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] contro gli Avari. Si tratta del cosiddetto Stato di Samo che durò – secondo G. Labuda (1960 de la ville slave, in La città nell’Alto Medievo. Atti della VI II, 1991, pp. 271-76.
Id., s.v. Castello. Europa centro-orientale, ibid., IV, 1992, pp. 424 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] Castillo (Huelva) e nella chiesa di S. Maria del Castillo a Badajoz; per il castellodi Murcia sussiste il dubbio che possa sul colle chiamato Sabika (nella zona orientale della città), che portarono alla grandiosa realizzazione del complesso dell’ ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...