BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] 'assalto del Pregiudizio, che guida un esercito di Fate e Befane, al castello della Ragione; questa, aiutata dalla Critica e dell'assedio di Brescia" circa l'apparizione de' santi Faustino e Giovita sulle mura in difesa della città contro l'armata ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] tempo della seconda guerra d'indipendenza); nel 1911 Il castellodi Rouvres (1476) e Addio, mia bella, addio!, . 10 s.; U. Eco, Il superuomo di massa, Milano 1978, p. 69; G. Tesio, Le lettere, in Torino città viva: da capitale a metropoli (1880-1980), ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] sociale ("A piè d'un colle, ov'è un castello forte"), istanti di desiderio appagato e poi l'amarezza della rinuncia e della 'Ottocento: F. B. Barbacovi, Mem. stor. della città e del territorio di Trento, I, Trento 1821, p. 131;l'introduzione ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] data il re gli faceva dono del castellodi Buccari sulla costa dalmata (passato alla corona di Ungheria dalla famiglia Frangipane), oltre al castellodi Buccarizza e a quello di Tersatto. Egli prese possesso del castellodi Buccari il 9 ag. 1487.
A ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] città venne assediata dal re di Ungheria Ludovico I e, quindi, a Negroponte assediata dai Genovesi. Fu infine a Trieste al momento della cessione da parte di da Teodoro Paleologo nel castello costruito in cima all'acropoli di Argo. Il viaggio alla ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] prese piede, nel ceto magnatizio di Treviso, il partito scaligero che portò la città sotto la dominazione della signoria patrimonio. Monfiorito lasciava al figlio la proprietà del castello nella rocca di Conegliano, dove G. risulta abitare nel 1332 ...
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Mille e una notte
Cristiana Baldazzi
Il favoloso mondo d’Oriente
Mille e una notte (arabo Alf layla wa layla) è forse la più celebre raccolta araba di novelle. In Occidente fu conosciuta grazie alla [...] città delle colonne) e numerose favole, molte delle quali con gli animali, probabilmente di provenienza indiana, come i due cicli di e a farla così sparire insieme al suo castello. Dopo una serie di peripezie Aladino ritrova la principessa e, grazie ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] piano finì con l’essere insabbiato (Dorsi, 1994, pp. 214-218). A nome di Parenzo, indirizzò ancora, nel 1822, un memoriale al governo per chiedere che la città divenisse capoluogo del circolo dell’Istria; ma la scelta cadde su Pisino.
Non venne però ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] che giaceva infermo nel castellodi Malpaga, suo feudo, con il compito di tenere la Repubblica costantemente ufficio a Brescia nel 1471, Domenico Domenichi, allora vescovo di quella città, gli dedicava la sua Quaestio denominibus his: Quidditaset ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] a cura e con prefazione e note di G. Toffanin jr. In particolare, nella sua città il L. fu assessore municipale dal 1845 Divina Commedia; Appendice, con tre racconti: Il castellodi Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in Vicenza; ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...