DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] , ma non seppe unire all'ardimento analoghe capacità di uomo politico e di stratega. Tra il 1298 e il 1299 venne chiamato alla podesteria diCittàdiCastello: fu, questo, l'unico incarico pubblico di un certo rilievo che. egli ricoprì durante la ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] del piccolo editore Scipione Lapi, che ne curò fino alla morte (1903; subentrerà la casa Zanichelli) la stampa a CittàdiCastello. Le difficoltà furono innumerevoli poiché il F. non voleva una semplice ristampa, ma una nuova edizione, con testi ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] , 3, Bologna 1921; Saba Malaspina, Rerum Sicularum libri VI ab anno Christi MCCL ad annum MCCLXXVI, RIS, VII, CittàdiCastello 1938; Bernat Desclot, Crónica, a cura di M. Coll i Alentorn, I-V, Barcellona 1949-1951; Salimbene de Adam, Cronica, a cura ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] : Milano-Roma 1888); P. L., in Vita italiana (Roma), 10 sett. 1896, pp. 100-111; P. L.: note biografiche condotte su documenti inediti recanatesi, CittàdiCastello 1898. Inoltre: Lettere scritte a Giacomo Leopardi dai suoi parenti, con giunta ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] ). pp. 539 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Torino 1891, p. 333; C. F. Carloni, Gli Italiani all'estero, III, CittàdiCastello 1908, p. 304; F. Poggi, C. G.B., in Diz. d. Risorg. naz., II, Milano 1930, pp. 795 s.; E. Rinaldi, Uno ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] , I,Mantova 1926, p. 443; L. von Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem; F. Clementi, Il carnevale romano, CittàdiCastello 1939, p. 422; P. Orzi Smeriglio, I Corsini a Roma e le origini della Bibl. Corsiniana, in Rend. dell'Acc. naz ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] solo le più rilevanti e quelle pubblicate successivamente: De rebus Siculis Carmen, a cura di E. Rota, in RIS2, XXXI, 1, CittàdiCastello 1904-1910; Liber ad honorem Augusti, a cura di G.-B. Siragusa, Fonti per la Storia d’Italia, XXXIX, 1-2, 2 voll ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] al 1440 e consiste in un reclamo fatto dal pittore e relativo al pagamento di dipinti, ora perduti, che egli aveva eseguito per la chiesa di S. Angelo a CittàdiCastello (Bacci, 1944, p. 100). Nello stesso anno dipinse anche due ‘storie’ «ne la ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] specialmente alla luce della sorte toccata a Senigallia, ma il pretestuoso invio del vescovo diCittàdiCastello Giovanni Gianderoni, come governatore di Fano non li colse di sorpresa. Il prelato fu cacciato via e il Consiglio inviò al papa un ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] e il gustoanticheggiante del neoclassicismo. Durante ilsoggiorno a CittàdiCastello, il C. fece alcuneopere da cavalletto: un S. Bonaventura da Siena davanti a Martino V, pala d'altare perla chiesa di S. Francesco; la B. Veronica Giuliani per la ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...