MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] della Cultura e dell'Arte). Ristrutturò anche le case di Fukier e dei principi Mazowiecki nella piazza del Mercato della città vecchia di Varsavia. Fuori della capitale si occupò del restauro del castello a Pieskowa Ska¢a, presso Cracovia.
W¢adys¢aw ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] Bologna, Bibl. Com., ms. B 30: Le pitture nelle Chiese della cittàdi Bologna [1767], c. 215, n.n. 118v) e in seguito tardogotica nei domini estensi, in Il tempo di Nicolò III. Gli affreschi del Castellodi Vignola e la pittura tardogotica nei domini ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] di S. A. R. Madama Isabella infanta di Spagna... per la cittàdi Mantova; illuminazione del Ghetto degli Ebrei di detta città, conservate nella Raccolta del Castello Sfqrzesco, Milano 1932, p. 78; Id.-Id., Piante e vedute di Roma e del Lazio ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] castello e la corte nuova (Hope, 1971).
La maggior parte dei rilievi dello studio, di cui quattro di . Brown, con la collaborazione di A.M. Lorenzoni - S. Hickson, Per dare qualche splendore a la gloriosa cittàdi Mantua. Documents for the antiquarian ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] il gruppo marmoreo con il Granduca Ferdinando I che soccorre la cittàdi Pisa per piazza Carrara (Pope-Hennessy, Giovanni Bologna…, 1970 a Londra e il "cosiddetto" Pastore Parigi nel castellodi Valençay, databile al 1604 e proveniente da palazzo ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] il novembre si occupò del castellodi Sartirana, della rocca di Baiedo e del castellodi Abbiategrasso (Beltrami, 1912, pp la demolizione delle rovine il F. visitò le cittàdi Vladimir e di Novgorod, le cui cattedrali lo aiutarono a comprendere ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] città ligure, ve ne sono alcuni che, accanto al nome, indicano Bissone quale località di provenienza: è questo il caso del sopracitato Matteo e di Giuliano di , pp. 327 s.; E. Poleggi, S. Maria diCastello e il romanico a Genova, Genova 1973, pp. 139 ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] p. 421). Martini si era recato in quella città, in compagnia di Pierino, dall’ottobre 1552, su richiesta del duca 38-47; C. Acidini Luchinat - G. Galletti, Le ville e i giardini diCastello e Petraia a Firenze, Ospedaletto 1992, pp. 54, 93 e ss., 191 ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] e l'ampliamento della sede vicereale nel castello a mare per lavori cospicui, ma imprecisabili .; C. Fumagalli - D. Sant'Ambrogio - D. Beltrami, Reminiscenze di storia e d'arte nel suburbio e nella cittàdi Milano, I, Milano 1891, pp. 58 s., tav. L; ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] residenza a Vienna (1545), partecipò negli stessi anni ai lavori per la Hofburg e per il castellodi Kaiserebersdorf nei dintorni della citta.
Fino al 1555 fu attivo soprattutto come pittore. Nel 1549 decorò con affreschi (perduti) alcuni ambienti ...
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castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...