BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] (S. Cristoforo di Lammari, S. Bartolomeo di Cantignano, pieve di S. Cassiano di Controne, S. Michele diCastellodi Villa a Roggio). pp. 1-28; id., Bacini ceramici su edifici religiosi della cittàdi Lucca, Faenza 62, 1976, pp. 3-12; G. Nicolacopulos ...
Leggi Tutto
Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] 1992.
Castellano 2002: Elementi di archeometria - Metodi fisici per i Beni Culturali, a cura di Alfredo Castellano, Marco 1997: Marconi, Paolo e altri, Manuale del recupero della cittàdi Palermo, Palermo, Flaccovio, 1997.
Marconi 1999: Marconi, ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Estremo Oriente: Cina
Roberto Ciarla
Gli storici cinesi sembrano essersi ben presto serviti dell'archeologia; significativo è il noto passo del Yuejue shu (Annali perduti di Yue) [...] cui Loulan, già individuata da Hedin e Stein; il castellodi Turfan, presso Miran, di epoca Tang; Jiaohe, presso Turfan, sede dell'antico Regno di Cheshuai; ancora presso Turfan, la cittàdi Gaochang databile dall'epoca Han a quella Tang. La messe ...
Leggi Tutto
BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] Enrico XII il Leone, duca di B. e di Sassonia (1129/1135 ca.-1195), fondò nel 1158 la cittàdi Monaco, spostando il ponte sull'Isar dalla cerchia di Benedetto Antelami. Diverso il caso delle sculture della cappella del castellodi Trausnitz a ...
Leggi Tutto
ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] scomparse con lo sviluppo dell'urbanistica unitaria della città. Di tutte le mura è stato messo in luce soltanto un castello, rinforzato da 14 piccole torri rotonde, è stato costruito solamente nel X sec. dai Bizantini.
Ad eccezione di queste ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] ’architettura, come la costruzione dicastelli, ad esempio a Visegrád, a Medvevár (od. Medvedgrad) presso Zagabria e Léka (od. Lockenhaus, in Austria), e dicittà fortificate. Un’architettura pienamente gotica di carattere centro-europeo si sviluppò ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] . Ceduta agli Orsini nel 1293 (che costruirono il Castellodi Santa Maura) passò sotto la signoria di Gualtiero de Brienne nel 1331 e poi sotto quella dei Tocco di Napoli. Nel 1445 venne fondata l’attuale cittàdi Leucade Dal 1479 al 1684 l’isola fu ...
Leggi Tutto
Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] che lasciava due aperture facilmente difendibili. Ora vi sorge il Castello dei Cavalieri di Rodi, ma è probabile che anche nell'antichità vi si trovasse un fortilizio. La città fu disegnata secondo i precetti ippodamei delle insulae costituite da un ...
Leggi Tutto
Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] pietre squadrate con prospettante lastricato. Il nucleo originario della città, il Piano diCastello, si ridusse ad acropoli e su di essa sorsero, fondati su resti di fabbriche preesistenti, gli edifici sacri. Il tempio, scoperto e scavato in parte ...
Leggi Tutto
L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] nelle Marche (Catalogo della mostra), Milano 1995; Leopoli-Cencelle. Una cittàdi fondazione papale, II. Il Tardoantico e il Medioevo, Roma 1996; A. Molinari, Segesta, II. Il castello e la moschea (Scavi 1989-95), Palermo 1997. Archeologia della ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...