GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] quali ricaviamo che svolse mansioni di tipo finanziario ed erariale in diverse cittàdellaSiria. L'abilità con cui ricoprì tali incarichi e la pratica acquisita nell'esercizio della computisteria spinsero il principe Tamīm ibn al-Mu‛izz a chiamare ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] lungo e travagliato. Giunti soltanto il 27 giugno 1681 a Tripoli di Siria ed il 25 luglio ad Aleppo, i cinque francescani proseguirono per rimase per circa due anni in questa città, impegnato nei lavori della missione e nelle polemiche col Maigrot.
I ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] Siria in particolare. Teste nel I 129 in una controversia che vide tra i convenuti il vescovo di Genova, nel 1134, nel 1139 e nel 1147 fu uno dei consoli dei Placiti preposti all'amministrazione della difesa dellacittà contro l'atteso attacco delle ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] ritorna dopo aver incontrato il Signore diretto nella città per esservi nuovamente crocifisso, e della crocifissione di P. a testa in giù. alla prima metà del 2° sec. e originario dellaSiria o dell'Asia Minore. Verso l'anno 200 il vescovo Serapione ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] di Roma), al tempo del censimento ordinato da Augusto, essendo governatore dellaSiria Quirinio (Lc. 2, 1-2); il Battista incominciò a predicare alla sua persona. È nei pressi di Cesarea di Filippo - città pagana in cui G. non entra - che ha luogo l' ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] Asia, di Siria e d'Egitto è dato dalla politica romana che in tutte queste regioni operava con le arti della pace o della guerra; a provvedere al migliore assetto da dare alle cittàdella Grecia, compito che cercò di disimpegnare senza avvilire ...
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Uomo politico romano (114 circa - 53 a. C.); figlio di P. Licinio C., console nel 97, visse una giovinezza austera e laboriosa. Divenne presto un principe del foro; sfuggito alla reazione di Cinna e Mario, [...] Siria per 5 anni e l'incarico della guerra contro i Parti. Partito da Roma nel 55 (dopo essersi riconciliato con Cicerone per averne l'appoggio), effettuò una prima avanzata nella Mesopotamia e occupò (54) di forza alcune città; quindi, lasciati ...
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Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica [...] Urbano). Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di saggi storici (Petra e le città morte dellaSiria, 1983; La strada dei diecimila. Topografia e geografia dell'Oriente di Senofonte, 1986; Gli etruschi in Val Padana, 1991; Mare Greco - Eroi ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] lasciò Cartagine e si rifugiò presso il re Antioco III di Siria, incitandolo alla guerra contro Roma. Quando questi fu battuto (190 contro Selinunte, A. ebbe il comando della spedizione e nel 409 espugnò la città nemica. Si volse poi contro Imera, e ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dai Persiani, i quali, impadronitisi dellaSiria, della Palestina e dell'Egitto, erano giunti dinnanzi a Costantinopoli un certo rilievo. Notevole importanza per la vita interna dellacittà di Roma ebbero tuttavia alcune disposizioni da lui prese - ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....