(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] seguiti da Armeni, Turchi, Georgiani. Le città più notevoli sono la capitale della Repubblica di A., Erevan, ed Erzurum, fu retta da dinastie locali, formalmente dipendenti dai Seleucidi di Siria, e divisa in due satrapie che i Romani chiamarono A. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] nazionalizzazione dell’estrazione petrolifera. In politica estera Khāled svolse un’ampia azione diplomatica tra Egitto, Siria, Giordania del 1971 che prevedeva la conservazione di antiche parti dellacittà) e gli edifici di solito a 4 piani, ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] facendo centro sulla città di Sinŭiju), su quello sud-occidentale con la C. del Sud (Kaesŏng) e sui porti della costa orientale. dopo la Russia e la Siria - ha formalmente riconosciuto l'indipendenza delle repubbliche popolari separatiste del Doneck ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] figlio Murshilish I si impossessò di Aleppo in Siria, rovesciò dal trono l’ultimo re della prima dinastia di Babilonia in un’incursione lungo di alcune porte dellacittà. Riguardo alla ceramica, una particolarità della produzione ittita è costituita ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] e 15° subì tuttavia saccheggi dalle flotte cristiane; caduta la Siria (1516) in mano ai Turchi ottomani, B. decadde passando state riferite tracce di abitato e una porta urbica nel centro dellacittà. Durante il 2° millennio a.C. B. rientrava ...
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(gr. Καππαδοκία) Regione storica dell’Asia Minore, confinante a E con l’Armenia, a S con l’Antitauro e il Tauro di Cilicia, a O con la Licaonia, a N con la Galazia e il Ponto. È elevata, montuosa, scarsa [...] coltivata a cereali, tabacco e cotone. Le città più importanti sono Kayseri (l’antica Cesarea stesso Antioco II di Siria (256). Ariarate IV lottò della C. orientale (Tomarza, Skupi ecc.), posteriori, rivelano un forte influsso armeno; quelle della ...
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(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] importanti resti di un centro di culto sabeo dedicato al dio della Luna Sin, vicino al quale sono state individuate tombe dei Signori Buglione, dalla Siria si diresse in Mesopotamia e a E. fu adottato da Thoros, che governava la città. Poco ...
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Doneck (Donec'k, Donetsk) Cittàdell’Ucraina (980.862 ab. nel 2008), nel Donbass, situata 600 km a SE di Kiev; capoluogo dell’omonima provincia. È una delle maggiori città ucraine, soprattutto per la presenza [...] città è capoluogo de iure della oblast' omonima, per buona parte sotto il controllo della Repubblica Popolare di Doneck, formalmente parte dell k) e riconosciuta formalmente solo da Russia, Siria e Repubblica Popolare Democratica di Corea all’interno ...
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Tikrīt (Takrit, Tekrit) Città ubicata 140 chilometri a nord-ovest di Baghdad (Iraq centro-settentrionale), sulla riva occidentale del fiume Tigri. Identificata con l’antico sito di Birtha e capitale del [...] governatorato di Ṣalāḥ al-Dīn, luogo natale del fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Ṣalāḥ ad-Dīn, o Saladino (1138-1193), la città venne devastata alla fine del XIV secolo dalle truppe del sovrano turco Tamerlano, e conobbe una nuova ...
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(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] ebbe alla fine del 2° millennio a.C. la supremazia sulle altre città fenicie. Fiorente al tempo di Alessandro Magno, passò in seguito ai ° sec. diventando un centro importante per il commercio della seta; nel secolo successivo, per la concorrenza di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....