Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e da guerre, pressoché continue sino alla seconda metà del XX secolo (Hama, in Siria, semidistrutta negli anni Settanta, cittàdella Bosnia bombardate negli anni Novanta), nonché dall'incontrollato e incontrollabile sviluppo dei centri urbani, più ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] le stoffe in cotone dellaSiria raggiungevano la Germania meridionale. Ma importanti centri dell'industria tessile del , storicamente concepiti come scali per rifornire le grandi cittàdell'interno, Gerusalemme, Damasco e Aleppo. Giaffa continuò ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] Grecia. Emblematico è il caso di Atene che non è mai stata una città commerciale, ma che nel VII sec. a.C. esportava olio di oliva trasportati dagli stessi Euboici che frequentavano le coste dellaSiria. Nella prima metà del VII sec. a.C ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] , dove sono conservate più di 15.000 tombe, e nelle vicinanze dellacittà di Rifaa; allo stesso periodo si datano i grandi tumuli di Ali figurine, testimoniano la floridezza economica della classe media dellaSiria interna nel secondo quarto del ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] conservati) è spesso complessa: ma appare sempre più chiaro, almeno per la Siria e per la Mesopotamia, che queste erano sia presenti all'interno dellecittà sia decentrate sul territorio, secondo un calcolo non solo di funzionalità economica, ma ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] intrinsecamente proprie. Il culmine di questa sovrapposizione riguarda la città di Gerusalemme, dove non a caso alcune fra le Bretagna. Relativamente arretrata rispetto alle zone più sviluppate dellaSiria e del Libano, la Palestina presentava una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] di rame cinesi, venute alla luce in gran quantità nelle cittàdella Sogdiana e che fornirono un modello alla monetazione locale. Nero, ossia un tracciato che seguiva grosso modo il corso del Sir Darya, lambiva le coste del Lago d'Aral e del Mar ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] ceramiche analoghe a quelle della piana dell'Amuq in Siria. Le cause e la natura della cosiddetta "espansione Tardo Uruk potuto consentire grandi agglomerati di popolazione. Le cittàdella Palestina, infatti, non acquisirono mai le grandi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] cittàdella "rinascita urbana", capaci anche di consistenti esportazioni, come ad esempio quella della lavorazione del bronzo, in particolare delle o l'Egitto e la Siria. L'altra via attraversava le steppe dell'Asia Centrale diretta alla frontiera ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] turbolenti secoli del III millennio, che avevano visto il dissolversi del modello arcaico di città-stato in Siria-Palestina e il crollo dell’impero della III Dinastia di Ur in Mesopotamia, fenomeni accompagnati da una profonda crisi economica e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....