Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] minore. Caratteri originali ebbe l’architettura g. delle varie regioni e città, da Siena, a Firenze, a Venezia Sepolcro a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui notevole in Siria il Krak dei Cavalieri, circa 1265).
La ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] Nisa. Avendo viaggiato in Egitto e Siria, giunse in Frigia presso la dea dalla Tracia all’India, giunse a Tebe, città di sua madre dove si fece riconoscere come dio possibilità di oltrepassare ritualmente il limite della loro condizione e di avere ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] canto popolare aveva avuto del resto un precedente nella innodia della Chiesa di Siria, mentre non è da escludere che S. Ambrogio, sotto il regno di Vitige, il suo posto di prima cittàdell'Occidente, dopo Roma. Ma quando Belisario sbarcò in Italia, ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] dell'arte etrusca, si era venuta grandemente sviluppando la tecnica della costruzione ad arco applicata a partire dal sec. IV nelle porte dellecittà come quelle di Siria, d'Armenia, d'Egitto, delle quali fu comune l'uso della pietra lavorata con ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] sostituire i portici con le mura merlate di una città, di cui le porte accolgono i varî personaggi ( belli, provengono dalla Siria e di essi non è discutibile l'autenticità.
d) Ceramica: gli studî di Talbot Rice e dell'Ebersolt hanno posto in ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] tipo di quelli di spalato e di Damasco. In Siria, a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata Città del Vaticano 1937 segg.) dedicata allo studio della struttura delle basiliche romane, e l'attività della commissione del Centro di studî di storia dell ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] A confronto con quelli conservati in Italia, in Siria e in Africa settentrionale i mosaici del palazzo imperiale le offrono rispettivamente il modello dellacittà di C. e del tempio della Santa Sofia - rinnova il tema dell'offerta di radice antica, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Ne offrono significativa testimonianza, per la Siria, i c. della chiesa est di Baqirba, di Ebd e della chiesa di Madba'a (Strube, monuments paléochrétiens de la Grèce découverts de 1959 à 1973, Città del Vaticano 1977; J.P. Sodini, Remarques sur la ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] risparmiato lei e i suoi familiari al momento della presa dellacittà, riconoscendo la casa da una cordicella rossa che legno 'secchi' o di 'materia inerte' - lignum aridum (Is. 56, 3; Sir. 6, 3) - in cui sono adorati i falsi dei pagani (Ger. 2, ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Bocholt (m. nel 1344) nel duomo della stessa città, il fonte battesimale della chiesa di St. Nikolai a Kiel ( 29), del Louvre (Melikian-Chirvani, 1973, p. 17) e dell'Ermitage.In Siria e in Mesopotamia le opere in b. si devono alla dinastia artuqide ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....