CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Ne offrono significativa testimonianza, per la Siria, i c. della chiesa est di Baqirba, di Ebd e della chiesa di Madba'a (Strube, monuments paléochrétiens de la Grèce découverts de 1959 à 1973, Città del Vaticano 1977; J.P. Sodini, Remarques sur la ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] pratica di disporre in terra i c. è precisata da una rubrica dell'Ordo Romanus primus (sec. 8°), che per prima testimonia anche l d'argento rinvenuto all'inizio di questo secolo in Siria, non lungi dalla città di Ḥamā, offre una tra le più importanti ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] si tradusse in interventi di un certo rilievo in favore dellecittàdell'isola, nuovamente colpite dai terremoti del 526 e 528, solo un elemento di contatto con gli interessi imperiali in Siria e in Palestina - e un occhio vigile sull'Egitto fatimide ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] pellegrinaggio, come il monastero di Qal῾at Sim῾ān in Siria.Il termine c. deriva, come è noto, dall'organizzazione costantiniana diverse chiese facevano parte dell'insieme palaziale.
Bibl.:
Fonti. - Codice topografico dellacittà di Roma, a cura di ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] e in seguito come materiale unico per gli alzati in Palestina e in Siria tra età kebariana e natufiana (14.000-10.000). Con il incastri interni a coda di rondine. Le porte urbiche dellecittà siropalestinesi del Bronzo Medio (1900-1600) e Tardo ( ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] caso degli eremi di Monteluco, presso Spoleto, istituiti da monaci provenienti dalla Siria, o del Sacro Speco di Subiaco, legato ai primi anni di vita grossi insediamenti civili come erano le cittàdell'Italia e della Gallia, portò questi centri ad ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] cercò di uniformare le norme di apprendistato previste dalle singole logge dellecittà tedesche. In genere l'a. poteva avere un solo apprendista nell'Islam, di grande considerazione. Nell'Egitto e nella Siria, in epoca mamelucca (1250-1517) l'a. era ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] in G. Spagnesi, L. Properzi, L'Aquila. Problemi di forma e storia dellacittà, Bari 1972, pp. 124-153: 136-139.
Letteratura critica. - G. 121-130; D. Schlumberger, Le palais Ghaznévide de Lashkari Bazar, Siria 29, 1952, pp. 251-270: 260-261; G. ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] ebraiche solo come luogo di culto. B. venne detta 'città di David', fu intesa come luogo in cui si sarebbe dell'artista citato nell'iscrizione absidale, Efrem, molto comune in Siria e in Palestina. Gli artisti che collaborarono alla decorazione della ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] sec. 7°, dall'influsso di monaci orientali in fuga dalla Siria, dalla Palestina, dall'Egitto e poi dalla Sicilia e angioina con i monumenti De Sirica-Crispo e De Arenis. Nei pressi dellacittà si trova la chiesa di S. Ruba, di origine medievale, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....