GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] in luogo dei tradizionali consoli dei Genovesi in Siria - lascia presupporre che l'estensione dei Parisiis 1868, coll. 855-858; I. Müller, Docum. sulle relazioni dellecittà toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, Firenze 1879 ...
Leggi Tutto
AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] alla rappresaglia.
Quando gli imperiali s'impadronirono dellacittà e della signoria di Beirut, Giovanni d'Ibelin si presentò Regno di Cipro. Le tracce di A. si persero in Siria, dove sorprendentemente uno dei suoi figli, Guglielmo, sposò una ...
Leggi Tutto
Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] riscontro in un'area compresa tra la penisola anatolica e la Siria, dove non era solo Cibele a venire adorata da sacerdoti castrati e sospetto. Cibele divenne tuttavia una delle protettrici principali dellacittà e del popolo romano, allorché a ...
Leggi Tutto
BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] dove diresse per conto delle autorità municipali l'amministrazione delle colonie della Repubblica in Siria. Scaduto dalla carica Genova". Nel quadro di questo riavvicinamento tra le due città marittime deve essere visto anche l'uultimo atto politico ...
Leggi Tutto
MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] studi, e poche notizie si hanno su alcuni viaggi in Siria e Palestina intrapresi con il fratello per affari commerciali.
Le subito dopo la cessione dellacittà alla Francia. Il M. si trovò così a gestire la questione dell'opzione degli Italiani ivi ...
Leggi Tutto
Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] città- dell'impero ottomano diede grande impulso ai nazionalismi arabi: questi movimenti si rafforzarono durante la Seconda guerra mondiale.
Dopo il 1945, l'Asia mutò drasticamente il suo volto. Nel 1946 diventarono indipendenti le Filippine, la Siria ...
Leggi Tutto
Pietra, Età della
Sergio Parmentola
Quando gli uomini impararono a usare gli strumenti
Tra i vari periodi in cui viene suddivisa la presenza umana sulla Terra, l’Età della Pietra è il più lungo: è durato [...] con il cervello grande quasi come quello dell’uomo moderno, elaborò un linguaggio articolato (mentre nell’area degli odierni Kurdistan, Siria, Giordania, Palestina, avvenne la canalizzazione. Nacquero i villaggi, poi le città – le più antiche di cui ...
Leggi Tutto
IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] di entrare al servizio dei dinasti ayyubidi di Siria. Nel 631/1234, sotto il signore di città di Barletta.
Verso il 663/1264-1265, I.W. tornò ad Hamāt, sua città che egli trova sapiente e amante delle scienze speculative (Manfredi avrebbe conosciuto a ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] quattro fratelli: Ludovico e Matteo, morti giovani; Piero, che morì in Siria nel 1524 ed Artale; ebbe inoltre due sorelle.
La prima menzione pubblica all'Armar, mentre savio alla Tassazione dellacittà fu probabilmente Alessandro di Stefano. Nel ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] tradizioni della nobiltà veneziana; negli anni 1555 e 1556, attraverso i suoi agenti Giovan Maria Penzini a Tripoli di Siria e Andrea ai poveri dellacittà e del territorio. Altre difficoltà erano insorte per l'imposizione del dazio della macina, ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....