NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] . La prima conferenza afro-asiatica dell'era postcoloniale si tenne nella città indonesiana di Bandung dal 18 al Tomé e Príncipe; Senegal; Seychelles; Sierra Leone; Singapore; Siria; Somalia; Srī Laṅkā; Sudan; Suriname; Swaziland; Tanzania; ...
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SUMERI
Giovanni Pettinato
(XXXII, p. 990; App. III, II, p. 870; IV, III, p. 544)
Quanto all'origine dei S. si sa per certo che non sono autoctoni, ma si discute ancora oggi sulla loro provenienza; mentre [...] . I ritrovamenti archeologici fatti in Iran, Turchia, Siria ed Egitto rendono inoltre verosimile quanto ci è narrato ha dato origine alla tesi famosa dellacittà-tempio sumerica, per cui il capo dellacittà sarebbe stato un rappresentante del dio ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] arabi, come quelli egiziano e siriano, che si rendevano conto della forza propagandistica anti-israeliana, in 2 giugno dello stesso anno nella città vecchia di Gerusalemme, approvò dando vita all'"Organizzazione per la Liberazione della Palestina" ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] farsi sentire. Nella primavera del 365, mentre egli partiva per la Siria, scoppiò la rivolta di Procopio (v.), che lo mise in il nemico presso la città, con le milizie stanche. La battaglia fu decisa da una carica della cavalleria degli Alani e ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] della ricerca linguistica e filologica. Se nel secolo scorso la storia del Vicino Oriente dall'Egitto alla ‛mezzaluna fertile' (Siria la loro diffusione nelle città dove hanno sede, i risultati delle elezioni politiche e amministrative tenute ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] in qualche modo analoga a quella delle ‛città carovaniere' dell'antico mondo mediterraneo ellenistico e non poi, portando in ultimo, di fatto, a un protettorato siriano sul paese, a un'ingombrante presenza militare israeliana ai suoi margini ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria. Tale biblioteca, anche per al tribuno Costanzo il compito di presiedere alla difesa dellacittà e invitando tutti a prestargli obbedienza (ibid., nr. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] a Oriente avesse già creato uno spostamento del confine tra Siria e Iraq, questo confine fu consolidato dall'annientamento del su scala ridotta, il fenomeno si diffuse anche nelle altre cittàdell'Azerbaigian e in tutte le terre su cui essi regnavano, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi di Siria; D., a quanto risulta, non sembra aver dato risposta a è stato per esempio denunciato ad Anicius Auchenius Bassus, prefetto dellacittà dalla fine del 382 al 383, con l'accusa di essere ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] dimensioni, provenienti dal tempio romano del Sole, ma anche e soprattutto dalla monumentale via colonnata dellacittà di Palmira, in Siria, dove mensole analoghe sorreggevano statue addossate ai loro fusti, le cosiddette columnae celatae.
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....