VACCARI, Alberto
Biblista, nato a Bastida dei Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875. Entrò nella Compagnia di Gesù; ha insegnato lingue classiche e, dopo essersi perfezionato nelle semitiche, anche con viaggi [...] in Palestina e Siria, è dal 1912 professore nel Pontificio Istituto Biblico.
Ha studiato particolarmente le versioni italiano, con O. Todesco e M. Vattasso, Città del Vaticano 1938; I libri poetici della Bibbia (trad.), Roma 1925; La S. Bibbia ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] castello templare di Baghras in Siria, due edifici corrispondono alle tipologie delle residenze castellane cavalleresche: il grande 'insediamento dei T. (1230) in quell'area dellacittà sulla sponda della Vltava in prossimità del Ponte di Carlo, ma ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria. Tale biblioteca, anche per al tribuno Costanzo il compito di presiedere alla difesa dellacittà e invitando tutti a prestargli obbedienza (ibid., nr. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi di Siria; D., a quanto risulta, non sembra aver dato risposta a è stato per esempio denunciato ad Anicius Auchenius Bassus, prefetto dellacittà dalla fine del 382 al 383, con l'accusa di essere ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] con Costantino volto a dimostrare la superiorità della vita monastica), al 29 Ḥamlē (traslazione di Taddeo apostolo dalla Siria a Costantinopoli), al 12 Naḥasē (inizio del regno di Costantino sulla città di Romē), al 24 Naḥasē (Costantino onora ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , del lazzarista piemonteseGiuseppe Sapeto in Siria, al tempo della fondazione dell’Opera del riscatto degli schiavi da ed evangelizzazione. 1840-1910, Città del Vaticano 2005.
28 Sulla Storia della geografia in Italia con particolare riguardo ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] consacrato Domno, figlio del precedente e defunto vescovo dellacittà Demetriano. Di tutto ciò i partecipanti al sinodo avevano dell’imperatore Aureliano, il cui arrivo in Siria nel 272 segnò anche il ritorno dell’area sotto il pieno controllo dell ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] bizantino ‒ precisamente, in Cappadocia e in Siria ‒ per comunità religiose autosufficienti, votate sec. caratterizzavano il panorama urbano delle maggiori cittàdell'Impero. Oltre agli ospedali più famosi dellacittà di Costantino ‒ il Sampson xenṓn ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] studi religiosi cristiani sul modello delle scuole religiose di Alessandria e di Nisibis in Siria. Tale biblioteca, anche per al tribuno Costanzo il compito di presiedere alla difesa dellacittà e invitando tutti a prestargli obbedienza (ibid., n. ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] che cos’è il deserto? In Egitto e in Siria esso è certamente la desolazione delle terre aride disabitate, ma non va dimenticato che, anche in tali contesti, il deserto si trova a ridosso dellecittà e costituisce il suburbium, dove convivono la terra ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
assadismo s. m. Il regime e il sistema di potere instaurati in Siria da Hafez Assad (1930 – 2000) e dal figlio Bachar Assad, che gli succedette nel 2000. ♦ Da qualunque angolazione la si guardi, una cosa è indubitabile: Mosca è la protagonista...