POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] dalla Siria.
I Polo proseguirono il loro cammino nel nord dell’Iran fino a Saveh, scorrendo ai piedi della catena montuosa le mire di Kubilai; fu anche per tre anni governatore dellacittà di Jangiu (oggi Yang Zhou), ultima roccaforte Sung, che i ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] "difensa", di una moneta (gli "agostari", dellacittà di Bari, dello "imperadore", del Saladino e del soldano. Chi ha riconosciuto in Saladino precisamente il famoso sovrano d'Egitto e di Siria, morto nel 1193, ma, sembrerebbe, ricordato come vivo ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] della politica, come Giorgio, fratello di Vittore, autore di una Cronaca veneziana, mentre un antenato era stato eletto doge nel 1356. Il D. ebbe due fratelli, Nicolò, di cui non si hanno molte notizie, e Alvise, che morì nel 1471 in Siria , Città del ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] richieste da molte altre città italiane.
In questo periodo , il 24 nov. 1765, in occasione dell'onomastico della zarina. A essa fecero seguito la Didone Ducal teatro, 14 genn. 1758); Adriano in Siria (libr. Id., Livorno, primavera 1758); Demofoonte ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] della Repubblica, contava diciotto consolati o del Comune o dei Placiti, ambasciatori e discendenti con diritti signorili in Acri in Siria, dal De Simoni che, più che a Firenze, città nella quale, come dimostrano le elogiative menzioni del Boccaccio ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] divenuto papa, avrebbe voluto tradurre in atto: fare dellacittà sede del vicario di S. Pietro un centro di di studi religiosi quali fiorivano allora in Egitto ad Alessandria ed in Siria a Nisibis, e sui mezzi con cui provvederla di professori adatti ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] su una nave più piccola raggiunse Tripoli di Siria, con l'intenzione di proseguire subito per Aleppo, e in altri centri della costa occidentale dell'India, tra i quali Daman, Bassein, Chaul, Dabul, con puntate verso cittàdell'intemo, come Aḥmadâbâd. ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] principi romani, come Alberico, ora fu il papa stesso a ingerirvisi.
Nel corso dell'assedio di Bari da parte dei Saraceni di Sicilia, nell'anno 1002, la città era stata sbloccata da una flotta veneziana, mentre Bisanzio non aveva potuto portare alcun ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] D. fece comunque rappresentare un'opera a Roma, Adriano in Siria (teatro Tordinona, dicembre 1735), e una a Milano, Nella stessa città (ma ovviamente in epoca precedente) era stato costretto a ricorrere alle cure del più celebre medico dell'epoca, H ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] tradusse: un trattato di astronomia di Albatenio principe di Siria; gli Sferici di Teodosio di Tripoli; un trattato di del patriziato romano - anche al tempo della presa di Roma e dell'annessione dellacittà allo Stato unitario. Ebbe fama di carattere ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....