FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , egli si imbarcava con l'intenzione di raggiungere la Siria, ma a causa dei venti sbarcava in Dalmazia e di annotava che vivevano in eremi o luoghi posti al di fuori dellecittà in cui svolgevano il proprio apostolato. Inoltre a quella data essi ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Astaritta (I visionari)e di Mysliveček (Adriano in Siria, in prima esecuzione), unitamente all'opera seria La , in cui il musicista par ricuperare certo culto cimiteriale tipico della sua città natale, nei severi sepolcri di S. Croce, come ha notato ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] della traslazione delle reliquie del fondatore dellacittà, s. Gaudenzio (alla manifestazione presero parte numerosi virtuosi dell 1718; Dafne (G. Biavi), Salisburgo 1719; Vienna 1958; Sirita (Zeno), Vienna 1719; Operetta senza nome [ = Zaire?], ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] del Libano, dei cristiani di Siria e dei profughi russi.
Complessa e B. XV anche dopo la fine della guerra.
Della politica di B. XV si può . Dalla Torre, B. XV, in Encicl. catt., II, Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] rispettivo contingente che doveva dirigersi verso i porti delle due suddette città e della Sicilia, per un totale di 388 uomini fino alla Siria e all'Egitto (dicembre 1375). Malgrado la difficoltà nella trasmissione delle notizie e della situazione in ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] M. assoggettò con una breve campagna militare estiva la cittàdell'Aquila, come sempre ribelle, e nell'estate 1260 Erice .
M. ebbe buoni rapporti col mondo arabo: con gli Assassini in Siria e con l'Egitto, anche dopo il colpo di Stato dei Mamelucchi ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] 1333 il D. era comunque a Trieste dove fu investito dal vescovo dellacittà di un feudo in prossimità di Pirano in Istria.
Alcuni documenti tenuti da Venezia con gli Stati orientali (Impero, Siria, Armenia, Cipro) e con quelli occidentali (Lombardia, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] contrasti con la città di Bologna.
Subito dopo il suo trasferimento in Curia, il C. fa nominato auditore della Sacra Rota. Germania.
Lo sfondo politico della missione era costituito dall'espansione turca verso la Persia, la Siria e l'Egitto. Per ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] in Siria (1899; ibid., p. 86); per una colonna in ferro e granito, a celebrazione dell'inaugurazione della linea telegrafica principale arteria dellacittà levantina e moderna. Essa è ancora attualmente in buono stato ed è una delle architetture più ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] emiro Faccardino (Frakhr ad-din) capo della resistenza antiottomana in Siria, ma i risultati furono deludenti, , Storia degli stabilimenti di beneficenza e d'istruz. elementare gratuita dellacittà di Firenze, Firenze 1853, p. 745; M. Baruchello, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....