CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche dellacittà, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] al possesso ereditario di Siria ed Egitto nei confronti della Sublime Porta. L'esclusione della Francia dalle intese allora abolire la mendicità ed il vagabondaggio: annessa alla collegiata dellacittà, l'opera cadrà in seguito alla soppressione di ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] corde o scale di barca, segno eloquente della partecipazione genovese, la città fu presa nel mese di maggio 1101, Tortosa di Siria (marzo-aprile 1102), ottenendo in cambio agevolazioni commerciali. Altra conseguenza tardiva della spedizione dell'E. ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] della Gloria nel prologo musicato da F. De Majo, aggiunto all'Alessandro nell'Indie di J.A. Hasse. In quella città, 867 s., 911; E. Warburton, Introduction, in J.Chr. Bach, Adriano in Siria, New York-London 1985, pp. VII-X; M.C. de Brito, Opera in ...
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DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] fu eseguito il disegno dell'idrografia, della rete stradale, delle piante dellecittà e dei centri più dell'Asia Minore (comprendente Armenia, Caucaso meridionale, Siria, Mesopotamia e regioni adiacenti). Di quello stesso anno è una carta della ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] Opizone, che, dopo essere stato per molti anni vescovo di Tripoli in Siria, diventò vescovo di Parma, ov'era potente e temuto. Ma il Tedisio IV, il 22 giugno 1290, nominò a vescovo dellacittà emiliana Guglielmo da Bobbio, francescano, che aveva retto ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] missionario e docente di greco e italiano a Cipro e Aleppo (Siria); l'anno dopo si recò ad Alessandria e a Porto Said S. Bonaventura di Quaracchi (quartiere a 8 km a ovest dellacittà), considerando che il celebre e prestigioso centro di ricerca e ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] di sua proprietà ad una spedizione di merci per Rodi e la Siria come pure, due volte, per Maiorca e la Catalogna. Per le a Trebisonda; miglio alla Tana.
Anche alcune delle predette merci, ricevute da città varie o ad esse spedite, furono in tutto ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] al cognato Francesco Barbaro, che aveva animato la difesa dellacittà nel corso del memorabile assedio sostenuto contro le truppe viscontee come si è detto, suo figlio Luca si trovava in Siria a esercitare la mercatura, sicché è probabile che anche il ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] , spedita da Genova alla fine di giugno verso la Siria al comando di Luchetto Grimaldi, aveva attaccato a metà agosto il porto di Acri e, pur senza osare uno sbarco, aveva dato inizio al blocco dellacittà. Il D., avvertito del fatto, si mosse contro ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] retorica e poesia presso lo Studio di Bologna. Il soggiorno in questa città, durato fino al 1477, fu reso agevole dall'amicizia di questo guida di Apollo, che lo conduce infine in Siria, al cospetto della sua dea. Il canto è irto di sovrasensi ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....