CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Astaritta (I visionari)e di Mysliveček (Adriano in Siria, in prima esecuzione), unitamente all'opera seria La , in cui il musicista par ricuperare certo culto cimiteriale tipico della sua città natale, nei severi sepolcri di S. Croce, come ha notato ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] della traslazione delle reliquie del fondatore dellacittà, s. Gaudenzio (alla manifestazione presero parte numerosi virtuosi dell 1718; Dafne (G. Biavi), Salisburgo 1719; Vienna 1958; Sirita (Zeno), Vienna 1719; Operetta senza nome [ = Zaire?], ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] condotta delle autorità universitarie dellacittà, convinto della fondatezza, se non della necessità, della contestazione 1958) e ad Akziv (1960), dalle missioni archeologiche italiane in Siria, in Africa, a Malta (impiantate in modo diverso da ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] M. assoggettò con una breve campagna militare estiva la cittàdell'Aquila, come sempre ribelle, e nell'estate 1260 Erice .
M. ebbe buoni rapporti col mondo arabo: con gli Assassini in Siria e con l'Egitto, anche dopo il colpo di Stato dei Mamelucchi ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] 1333 il D. era comunque a Trieste dove fu investito dal vescovo dellacittà di un feudo in prossimità di Pirano in Istria.
Alcuni documenti tenuti da Venezia con gli Stati orientali (Impero, Siria, Armenia, Cipro) e con quelli occidentali (Lombardia, ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] tra O. e i vescovi di Siria. La situazione si sbloccò con la morte dell'imperatore, nel luglio del 518. .B. de Rossi, p. 143, tav. X). Nel territorio circostante la città di Roma, O. costruì un edificio di culto presso Albano "in possessionem Mefontis ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] contrasti con la città di Bologna.
Subito dopo il suo trasferimento in Curia, il C. fa nominato auditore della Sacra Rota. Germania.
Lo sfondo politico della missione era costituito dall'espansione turca verso la Persia, la Siria e l'Egitto. Per ...
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Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. Sulla sua educazione [...] 2023 Francesco promulga una nuova Legge fondamentale dello Stato Città del Vaticano che sostituisce la precedente del questione palestinese. Ritorna spesso sul tema della pace, specialmente riguardo alla guerra in Siria, che lo spinge a convocare il ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] in Siria (1899; ibid., p. 86); per una colonna in ferro e granito, a celebrazione dell'inaugurazione della linea telegrafica principale arteria dellacittà levantina e moderna. Essa è ancora attualmente in buono stato ed è una delle architetture più ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] emiro Faccardino (Frakhr ad-din) capo della resistenza antiottomana in Siria, ma i risultati furono deludenti, , Storia degli stabilimenti di beneficenza e d'istruz. elementare gratuita dellacittà di Firenze, Firenze 1853, p. 745; M. Baruchello, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
assadismo s. m. Il regime e il sistema di potere instaurati in Siria da Hafez Assad (1930 – 2000) e dal figlio Bachar Assad, che gli succedette nel 2000. ♦ Da qualunque angolazione la si guardi, una cosa è indubitabile: Mosca è la protagonista...