Raimondo IV detto R. di Saint-Gilles
Raimondo IV
(detto R. di Saint-Gilles) Conte di Tolosa e marchese di Provenza (Tolosa 1042 ca.- Tripoli di Siria 1105). Fratello di Guglielmo IV, cui successe nel [...] , in nome del quale iniziò la conquista dellaSiria. Ma, visto il malcontento che si era diffuso tra i crociati, riprese la guerra per la liberazione di Gerusalemme, distinguendosi nell’assedio alla città ...
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Yarim-Lim
Nome di alcuni re di Yamkhad e di Alalakh.
Y.-L. I di Yamkhad è noto dai testi di Mari come re potente, che dominava (ca. 1790-1770 a.C.) gran parte dellaSiria (tra Karkemish e Qatna); principale [...] (noti dai testi di Alakakh) non si hanno notizie particolari.
Y.-L. di Alalakh (ca. 1750) fu posto sul trono di quella città dal padre Abba-El re di Yamkhad, e regnò come suo vassallo dando inizio alla dinastia che durò fino alla distruzione di ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] povere dellacittà. Alla vigilanza degli alimenta furono destinati i curatori delle grandi vie della conquista totale e a incoronare egli stesso un nuovo re dei Parti (presto sostituito con un altro, eletto dai Parti stessi). Ammalatosi in Siria ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] il 2 luglio 1798 e vince alle Piramidi, in Siria (ma è fermato a S. Giovanni d'Acri), sett.), occupa Mosca (14 sett.); ma la città è in preda alle fiamme e N. è abdica senza condizioni accettando il minuscolo dominio dell'isola d'Elba, ove giunge il 4 ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] con la forza intimidatrice delle sue truppe accampate alle porte dellacittà, ottenne il consolato, successivamente un comando straordinario quinquennale, in Spagna per P., in Siria per Crasso. Durante il consolato, P. costruì grandiosi edifici ...
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Uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1949). Leader del partito Likūd, nel 1996 divenne il più giovane primo ministro dello Stato di Israele. Come capo del governo si oppose alla nascita di uno stato palestinese [...] popolazione palestinese. Contrario alla restituzione delle alture del Golan alla Siria, rilanciò inoltre la costruzione di senza precedenti nella storia del conflitto contro diverse città attraverso incursioni via terra e raid aerei dei ...
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Uomo politico francese (n. Rouen 1954). Esponente del Partito socialista francese (PSF), ne è stato segretario nazionale (1997-2008), con un programma riformista che risentiva dell’esperienza del New Labour [...] ha registrato una pesante sconfitta perdendo 151 città, mentre la destra gollista della Union pour un movement populaire di Sarkozy europei nei confronti dei conflitti mediorientali, soprattutto in Siria, ciò esponendo il Paese a una serie di ...
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Imperatore romano (Italica, Spagna, 76 - Baia 138). Imperatore dal 117 al 138, la sua politica fu volta soprattutto al consolidamento delle frontiere dell'impero, che in quel periodo aveva raggiunto la [...] di Adriano. Dalla Siria, dove era governatore, posta fine alla guerra partica a prezzo della rinuncia di alcuni territori Biblioteca, il Ginnasio, e molte altre costruzioni in varie cittàdell'impero. Egli stesso progettò il tempio di Venere e Roma ...
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Dottore della Chiesa (Nisibi, Siria orient., 306 o 307 - Edessa 372). Teologo, autore di numerosi scritti in forma metrica in lingua siriaca. Particolarmente importanti sono le sue concezioni cristologiche [...] battezzato a 18 anni dal vescovo Giacobbe, che alcuni anni dopo gli affidò la direzione della locale scuola catechetica, e a Nisibi E. visse fino al 363, quando la città cadde in mano ai Persiani ed egli si trasferì a Edessa, dove diresse la scuola ...
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Nome di tre sovrani assiri, dei quali i più importanti sono il primo e il terzo. Tiglatpileser I (1112-1074 a. C.) pose le basi della grande espansione del Nuovo Impero assiro, con una serie di campagne [...] Aramei, giungendo fino al Mediterraneo, dove ricevette il tributo dellecittà fenicie: a sud combatté contro il re di Babilonia Sardur III e portando le sue armate vittoriose in Anatolia, in Siria e Palestina, dove conquistò Damasco (732 a. C.) e ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....