DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] Met., viii, 24 ss.), è la grande divinità femminile dellaSiria, Atargatis, la dea sposa di Hadad. Essa differisce dall' delle altre dee. Quantunque adorata in molte città siriache, essa era particolarmente famosa come seconda divinità della triade ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] dubbia. Sembra accertato comunque che fu veramente dellaSiria fenicia (Emesa), di famiglia sacerdotale legata al santuario di Apollo a Delfi e della fonte Castalia (ii, 26, i ss.), del nilometro di Siene (ix, 22, 3), dellacittà di Meroe (ix, 5), ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] Antiochia Mygdonia. Col decadere dei Seleucidi nel Il sec. a. C., la città cadde in mano al regno d'Armenia ed in seguito ai Parthi.
Come mausolei funerarî a forma cubica che si trovavano in varie zone dellaSiria (Dāna; Brād; Ma'rata, tomba Il) e può ...
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WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] a lui confacente: lo studio dei principî architettonici fondamentali delleCittàdell'Asia Minore. Nel 1897, appena trentatreenne, W. , Baalbek, Palmira, e su molti altri impianti romani dellaSiria (P. Clemen, Kunstschutz im Kriege II, Lipsia 1919 ...
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Vedi MEGIDDO dell'anno: 1961 - 1995
MEGIDDO (ebr. Měgiddü; latino Mageddo)
G. Furlani
Antica cittàdella Palestina, preisraelitica, posta ad occidente della pianura d'Esdrelon, su di un contrafforte [...] strategica, fu perciò spesso prima meta delle campagne militari dei faraoni d'Egitto in Siria. Le sue rovine si trovano nel xv-x, che hanno rivelato un grande muro di cinta dellacittà, largo più di quattro metri, ma di argilla soltanto, sepolture ...
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ORONTE (᾿Ορόντης, Orontes)
A. Bisi
Dio dell'omonimo fiume dellaSiria (oggi Nahr el-῾Asi), detto dalle fonti antiche figlio di Oceano e di Teti.
Tzetzes (Lykophr., 697 ss.) narra che il fiume si innamorò [...] . Anche le monete, soprattutto di città microasiatiche della Cilicia, Pamphylia, Galazia (Aspendos, Tarso, Mallo, Ancyra, Tyana) e dellaSiria (Laodicea, Damasco) mostrano, durante tutto il corso della età imperiale, uno schema iconografico, con ...
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PERINTHOS-HERAKLEIA (Πέρινϑος-῾Ηράκλεια, Perinthus-Heracleia)
N. Bonacasa
A. Bisi
Odierna Büyük Ereğli, cittàdella Tracia, sulla Propontide.
Colonia samia, fondata nel 599 a. C., si sviluppò con prosperi [...] l'egemonia macedone e in appresso sotto quella di Antioco II di Siria. Nel 202 fu occupata da Filippo V, e nel 189, con al continente, si trovano scarse rovine, e si può dire che dell'antica città non resta più nulla. I primi descrittori, E. D. Clarke ...
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BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] incontro; si tratta di un'opera appartenente all'arte dellaSiria settentrionale all'inizio del I millennio, in cui sono romana sono assai scarsi; la città, senza dubbio troppo vicina alla grande capitale dellaSiria di quel tempo, Antiochia, rimase ...
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῾AQAR QŪF
G. Furlani*
F Sito archeologico ad O di Bagdad, che racchiude le rovine dellacittà mediobabilonese (cassita) di Dūr-Kurigalzu, i resti della cui ziqqurat sono stati presi per molto tempo [...] (intorno al 1400 a. C.), perni di porte e tavolette.
La città, fondata nel XV sec. a. C. dal re cassita Kurigalzu I e alcuni locali simili ai bīt khilāni (v.) dell'Asia Minore e dellaSiria settentrionale; sono venuti alla luce piccoli oggetti di ...
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IWAN-I KARKHAH
G. Ambrosetti
IWĀN-I KARKHAH. − Nome attuale di un centro di fondazione sassanide; il nome antico è forse Kark.
Dopo la distruzione punitiva di Shapūr II su Susa, questi fondò una residenza-fortezza [...] dellacittà, e 10 km a N del ponte-diga di Pā-yi Pul, sulla riva O del fiume Karkhar (choaspes). Si trova nella provincia del Khuzistan (Elam-Susiana).
La città 102), ad Assur, e sembra originario dellaSiria: nel Hauran lo si trova impiegato ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....