Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] del s.-punzone, che si affermò in Asia Minore, Siria, Egitto. A Creta il s. fu molto diffuso a mandorla, più adatti al tipo della figura stante, comune nei s. famiglia. Importanti artisticamente i s. di città; ebbero s. propri anche corporazioni e ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] importanti resti di un centro di culto sabeo dedicato al dio della Luna Sin, vicino al quale sono state individuate tombe dei Signori Buglione, dalla Siria si diresse in Mesopotamia e a E. fu adottato da Thoros, che governava la città. Poco ...
Leggi Tutto
Tikrīt (Takrit, Tekrit) Città ubicata 140 chilometri a nord-ovest di Baghdad (Iraq centro-settentrionale), sulla riva occidentale del fiume Tigri. Identificata con l’antico sito di Birtha e capitale del [...] governatorato di Ṣalāḥ al-Dīn, luogo natale del fondatore della dinastia ayyubita di Egitto e Siria Ṣalāḥ ad-Dīn, o Saladino (1138-1193), la città venne devastata alla fine del XIV secolo dalle truppe del sovrano turco Tamerlano, e conobbe una nuova ...
Leggi Tutto
Archeologo italiano (n. Roma 1940). Prof. (dal 1973) di archeologia e storia del Vicino Oriente antico nella facoltà di scienze umanistiche dell'Università degli studi di Roma "La Sapienza", di cui è stato [...] Tra le sue opere: Ars Syra (1962), Siria e Mesopotamia prima dei Persiani (1969), Scoperte di archeologia orientale (1986), Il sovrano e l'opera (1994), L'arte degli Assiri (1996); La storia dell'arte dell'Oriente antico (3 voll., 1996-2000), Ninive ...
Leggi Tutto
(gr. Τύρος) Antica città fenicia sulla costa del Mediterraneo orientale, a SO di Sidone, quasi a mezza strada fra le odierne Beirut e Haifa. Fondata fin dal 3° millennio a.C., raggiunse ampia fioritura [...] 200 in poi, e nel 64 entrò con la Siria a far parte della provincia romana, pur conservando uno statuto di particolare musulmana, nel 1292, segnò la completa distruzione di Tiro.
La città antica è in gran parte sommersa o ricoperta dalle sabbie. ...
Leggi Tutto
(gr. Βύβλος, lat. Byblus) Antica città fenicia, fra Tripoli e Beirut (sul luogo dell’odierna Giubail, in Libano). Abitata fin dai primi tempi del Calcolitico, intrattenne dall’inizio del 3° millennio rapporti [...] fenicia attraverso il quale l’influsso egiziano si irradiò nella Siria. Emporio del commercio del papiro, divenne probabilmente il Non minore fu la sua importanza religiosa con il culto della dea madre semitica Astarte, venerata con il nome di ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] 'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sul problema, condiviso dall'᾽Irāq, dall'Iran e dalla Siria, anche Asena (1922) con opere quali Ölü kentin nabzı ("Il polso dellacittà morta", 1978), Yıldız yargılanması ("Il giudizio di Yïldïz", 1991 ...
Leggi Tutto
Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] Kemāl, 2,5 km. ad ovest dell'alto Eufrate); le iscrizioni di Ugarit in Siria; le lettere di Lākīsh in Palestina. . Una monografia epigrafica su Sardi fa parte dell'opera complessiva riguardante questa cittàdell'Anatolia (Sardis, VII 1: Greek and ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] tipo di quelli di spalato e di Damasco. In Siria, a Qawsiyye, sobborgo di Antiochia, è stata Città del Vaticano 1937 segg.) dedicata allo studio della struttura delle basiliche romane, e l'attività della commissione del Centro di studî di storia dell ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] A confronto con quelli conservati in Italia, in Siria e in Africa settentrionale i mosaici del palazzo imperiale le offrono rispettivamente il modello dellacittà di C. e del tempio della Santa Sofia - rinnova il tema dell'offerta di radice antica, ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....