Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] fece ritorno in Palestina stabilendo il proprio quartier generale nella città di Ramallah.
Differentemente da quello che si è soliti rivendicazione siriana sulla provincia turca dello Hatay.
La storia dellaSiria in quanto 'stato territoriale' ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] politico a Cipro e sulle coste della Cilicia, dellaSiria e della Palestina, permise scambi, mediati probabilmente proprio per più di una generazione, le città di Eubea, Corinto, Sparta, le cittàdell’Acaia, le città di Creta e Rodi fecero emigrare ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] d'a. solo sotto le ametiste e i granati.I punzoni di città erano garanti del titolo degli oggetti: uno dei primi punzoni 'al di pellegrinaggio e in mausolei del Libano e dellaSiria viene osservato l'impiego dell'a. in lampade e catene, porte e ...
Leggi Tutto
di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione [...] consistente della società russa, in particolare con quella più istruita e dinamica delle grandi città. della regione e i vicini dellaSiria, inclusi Arabia Saudita e Iran. L’obiettivo della conferenza era concordare una road map per la nuova Siria ...
Leggi Tutto
CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] il caso delle c. marmoree conservate nei martyria disposti al termine della navata destra nelle chiese dellaSiria paleocristiana. 1084 e il 1085, in cui Gregorio VII risiedette nella città prima della morte, è l'esempio più antico di un arredo ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] (quale conservata in Ezechiele, 27); i partner commerciali dellacittà fenicia, elencati grosso modo dal nord-ovest al sud politiche interagenti: l'Egitto (saldamente in possesso dellaSiria-Palestina), la Babilonia nella Bassa Mesopotamia, Mitanni e ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] rettangolari di piedi 3020 si possano impiantare in una città rotonda avente 8000 piedi di circonferenza. I problemi successivi vertono che, in seguito all'invasione musulmana dellaSiria e dell'Egitto, un numero considerevole di scienziati ...
Leggi Tutto
OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] notevole effetto di dare nuova vitalità allo sviluppo artistico dellaSiria e della Palestina, introducendovi una committenza di tipo imperiale fino ad allora assente, se non nelle grandi città sante come Gerusalemme. Essa creò anche un nuovo centro ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] che guidò personalmente. Nella successiva occupazione francese della Palestina e dellaSiria (febbraio-maggio 1799) G., al istituiti ospedali e cimiteri extraurbani, illuminate le maggiori città. In questo ebbero un ruolo centrale il corpo degli ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] armi e denari in Lombardia: verso la metà dell'aprile 1860 consegnò a Garibaldi a Genova, a nome dellacittà di Pavia, la somma di L. 37. telegramma l'11 di quel mese che si parlava dellaSiria e della Tunisia quali compensi per la Francia. De Launay, ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....