Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] et Tortuose. Il primo è dedicato a fatti del 1140 in Siria non ricordati da alcun altro cronista; la seconda tratta della vittoriosa impresa genovese del 1147-48 sulle due città spagnole, con particolari interessanti per la conoscenza, da parte di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] a modelli orientali, probabilmente siriaci (nei luoghi boemondei dellaSiria del Nord non mancano edifici analoghi).
Parlare del più di due secoli la capitale dell'emirato e che era ancora la più straordinaria cittàdella contea, fissò la capitale a ...
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scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] 3.500 anni fa dai popoli che abitavano la Palestina e la costa settentrionale dellaSiria, come ci dicono le tavolette dell’importante città di Ugarit (vicino all’odierna città siriana di Latakia) su cui troviamo parole e frasi scritte con quello che ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] dai Persiani, i quali, impadronitisi dellaSiria, della Palestina e dell'Egitto, erano giunti dinnanzi a Costantinopoli un certo rilievo. Notevole importanza per la vita interna dellacittà di Roma ebbero tuttavia alcune disposizioni da lui prese - ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] e a Buto di vasellame del tipo Naqada II e della cultura di Amuq in Siria conferma l'esistenza di contatti con l'Alto Egitto e , la Fenicia, Cipro, la Panfilia, la Licia, alcune cittàdell'Asia Minore e la Cirenaica. In questo periodo il Paese ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] laico e religioso, politico e sociale, per governare le cittàdella Magna Grecia: Metaponto, Crotone, Sibari, Taranto. Così tradizione della matematica babilonese in Mesopotamia si sovrappone ad aree di cultura greca, dall’Egitto alla Siria, ad ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di forza tra le varie città, delle alleanze, delle inimicizie, delle sottili questioni che dividevano i comuni mar Egeo spirano verso le coste della Libia, dell'Egitto, della Palestina e dellaSiria, attraversando il Mediterraneo. Si tratta ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] 'interno, tramite i Greci stessi o mercanti locali: in vari centri dellaSiria, della Palestina e dell'Assiria sono stati rinvenuti frammenti di produzione euboica, cicladica e attica.
Le città greche d’asia minore in età arcaica
Nell'VIII sec. a.C ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] ruolo le vie carovaniere.
Con Settimio Severo, contemporaneamente al riassetto dellaSiria, l'Arabia viene ingrandita con l'annessione dello Hawran, già appartenente alla Syria stessa, con la città di Kanatha e il suo territorio: è in quest'area che ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , una città in posizione elevata e cinta di mura, un villaggio fortificato o una cittadella.Nell'accezione più precisamente militare, tra i c. non dovrebbero essere citati i palazzi fortificati elevati dai sovrani omayyadi nel deserto dellaSiria ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....