DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Niccolò V (12 maggio 1328) e con la consegna di città come Pisa e Lucca alla fazione imperiale. La presenza in Italia di Montauban, pievanodellapieve di S. Genesio nella diocesi di Lucca, la carica di primocero e canonico della cattedrale di Lucca ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] il particolare momento storico caratterizzato dalla prevalenza in cittàdella fazione guelfa - dal 1318 Roberto d'Angiò era di sua scelta, la prepositura di S. Stefano di Rapallo e la pieve di S. Ambrogio di Uscio, riservate alla Santa Sede e, nel ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] nel gennaio 1207 nella questione tra B. e i rettori dellapieve di S. Fortunato, debitori al vescovo di 40 libbre, nomina di Innocenzo III, anche la diocesi di Terni. Ma la città, che aveva risollevato le sue sorti alleandosi con Ottone IV, da cui ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] dopo il necessario curriculum di studi ricevette il beneficio dellapieve di Santa Maria Novella, nel Chianti fiorentino, e nel costrinse a fuggire dalla città. Qui tuttavia tornò a luglio per la cerimonia ufficiale della consacrazione vescovile (il ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] della Chiesa senese e della Chiesa grossetana, del cui capitolo fu influente canonico. La collazione dellapieve Tuscia, I, La decima degli anni 1274-1280, a cura di P. Guidi, Città del Vaticano 1932, nn. 2589, 2652; II, Le decime degli anni 1295-1304 ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] il C. abbia lasciato la sua città, che era stata colpita da interdetto; a favore di questa tesi esiste un documento (edito da Manini Ferranti, pp. 243-46), datato da Bologna, in cui egli nomina il nuovo arciprete dellapieve di Voghiera. Nel processo ...
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PELLIZARIO
Giuseppe Gardoni
(Pellizzario/Pellizarius), vescovo di Mantova. – Nacque verosimilmente nella seconda metà del XII secolo, forse a Mantova; l'identità dei genitori è sconosciuta.
Appartenne [...] , e qualche anno più tardi è attestato come arciprete dellapieve di San Martino di Governolo. Nel 1228 agì nell’ veronese nel medioevo. La conquista del suolo e la regolamentazione delle acque, in Una città e il suo fiume, a cura di G. Borelli, ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] e di chierici dellapieve di Arcisate, egli regolava la condizione della chiesetta e dell'ospizio fondati .; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia al governo ed alla descrizione dellacittà e campagna di Milano, II,Milano 1854, pp. 599-613; F ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] del Quattrocento e anch'egli attivo nella città di Padova.
Il 29 sett. 1428 ricevette la prima tonsura e il 22 sett. 1436 il suddiaconato. A questa data egli è già canonico dellapieve di S. Tommaso "de Curte" e chierico della chiesa di S. Martino di ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] diritto di regresso). Nel 1498 gli fu conferito il beneficio dellapieve di Artegna in Friuli e nel 1499 un canonicato ad rifugiò a Venezia, e riferì in Senato degli eventi occorsi nella sua città. A Feltre tornò almeno due volte, tra il marzo e l’ ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...