BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] nel maggio 1564 perché rimanesse in città sotto la minaccia di essere dichiarato 249r; 142, cc. 47 e 48; 154, c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati dellaPieve di S. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; Ibid ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] apr. 1709 nella contigua pieve di S. Giovanni in Compito.
La famiglia era un ramo della illustre casata senatoria bolognese di Montefalco, della Confraternita di S. Girolamo di Amelia e del nobile Collegio dei droghieri dellacittà di Roma, ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] essere coperte con l'affitto a Bologna di Cento e Pieve di Cento Per 3.000 lire (Ghirardacci, II, . de' vescovi… di Bologna, Bologna 1787, pp. 62 s.; S. Muzzi, Annali dellacittà di Bologna, III, Bologna 1841, pp. 443 s., 448-451; G. Cappelletti, Le ...
Leggi Tutto
MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] città, date le benemerenze acquisite. Il tenore della missiva si comprende alla luce della successiva carriera di M.; egli infatti prese la strada della Curia papale: fu chierico della resi per una causa riguardante la pieve, che si era protratta in ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] né dal Senato né dal vescovo di Bologna, al quale Cento e la Pieve erano state consegnate in sostituzione delle decime dovute dalla città di Bologna. Il felice esito della spedizione meritò al C. e al Lodovisi il titolo di cavalieri aurati, titolo ...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] occasione della grave lite che questi dové affrontare a Pesaro e che gli costò la prigione e la partenza dalla città. Nello a Crespino"; una seconda nel giugno dello stesso anno, per prendere possesso di Pieve e Cento, donate dal papa Alessandro ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...