BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] 1918 assunse il comando del reparto arditi del battaglione "Pieve di Cadore" e combatté fino all'ultima azione sul "popolo e massa", si oppone a Mussolini e al fascismo dellecittà (Milano, Roma, Genova) rimasto alla fase "aristocratica", ha ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] fuorusciti che se ne erano impossessati, ed èfatto governatore dellacittà dal papa. Dura nella carica un anno, durante la via della ritirata su Cortina. Sul Rio Secco (Rusecco) li ferma, li avviluppa, li annienta. Occupata ia rocca di Pieve di Cadore ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] del genovese Barisone e scelto come rappresentante degli interessi dellacittà di fronte a Callisto II nella vertenza tra Genova Rustico di Caschifellone, partecipava alla riscossione delle decime di alcune pievi e allo sfruttamento di due mulini in ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] Pieve Santo Stefano nell'alta Val Tiberina. Si arrivò alla pace nel 1297, anche grazie alla minaccia di Firenze e al fatto che Ubertini e Tarlati erano riusciti a rientrare in città Pasqui, Documenti per la storia dellacittà di Arezzo, II, Firenze ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] - sul suo comportamento verso i concreti problemi dellacittà "capo del mondo", idealmente e ideologicamente preminente E. Cristiani, Una vicenda dell'eredità matildina nel contado bolognese: il feudo dei nobili Andalò sulla pieve di S. Maria di ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] già di competenza paterna), di una decima a Covelo, nella pieve di Calavino, della metà del dazio di Rio Malo di Lavarone, oltre che accentrando nelle mani sue e dei suoi fidi il controllo dellacittà. Così, terminata la lotta contro la feudalità del ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] pieve di Gorgonzola ed alla chiesa di Sant'Andrea di Melzo nell'agosto del 1493. Emise provvedimenti di riforma per alcuni monasteri femminili come quello delle dei SS. Cosma e Damiano entro la città. Durante il suo episcopato vennero eretti anche ...
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CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] In seguito alla capitolazione dellacittà (26 agosto), il C. prese la via dell'esilio e, dopo una . inediti trentini), ibid., pp. 428-440; A. Zieger, La cattura di P.F.C., Pieve di Cadore 1955; M. Menghini, P.F.C., in Realtà politica, VII (1955), p. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , anche perché egli seppe adattarsi alle molteplici forme dell'esercizio del potere dellecittà e della nobiltà. Nella Sabina e nel Lazio meridionale il ), pp. 330-345; W. Maleczek, Die Pieve Casorate im Streit mit der Zisterze Morimondo. Ein Beitrag ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] "in... due suoi figli maschi"), il 7 dicembre il Senato lo destina a Pieve di Cadore dove rimane - mentre la guerra in corso con gli Arci ducali città-campagna latente nell'episodio, lo ravvisino quale scoppio d'odio dei "villici" nei confronti dell' ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...