GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] suo predecessore Opizo (che aveva patrocinato il collegio canonicale dellapieve dei Ss. Maria, Michele e Giovanni di Fine), istituì benedettino maschile di S. Gorgonio dell'isola della Gorgona nel suburbio orientale dellacittà, nella chiesa dei Ss. ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] compiute dai ricchi cacciatori di città nei campi coltivati, ma soprattutto per il problema della "mettadia". "Più religione il 20 luglio del 1791.
Fonti e Bibl.:Castion, Arch. st. dellapieve e parrocchia, buste 2, 29 (Registro 3), 64, 71, 77, ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] con i diritti di decima e il giuspatronato di tutte le chiese dellapieve di Pino d'Asti - il 3 nov. 1328 dal vescovo senza salario, e nei confronti di un mercante di panni dellacittà. I debiti dovevano essere pagati attingendo ai beni vescovili, ai ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] sua morte, con la partecipazione dei canonici e del clero dellacittà.
Il F. Morì il 26 giugno 1270 nella canonica della chiesa cittadina di S. Salvatore (dipendente direttamente dalla pieve di Campiliola) e venne sepolto nella cattedrale di Reggio ...
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DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] Niccolò V (12 maggio 1328) e con la consegna di città come Pisa e Lucca alla fazione imperiale. La presenza in Italia di Montauban, pievanodellapieve di S. Genesio nella diocesi di Lucca, la carica di primocero e canonico della cattedrale di Lucca ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] il particolare momento storico caratterizzato dalla prevalenza in cittàdella fazione guelfa - dal 1318 Roberto d'Angiò era di sua scelta, la prepositura di S. Stefano di Rapallo e la pieve di S. Ambrogio di Uscio, riservate alla Santa Sede e, nel ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] nel gennaio 1207 nella questione tra B. e i rettori dellapieve di S. Fortunato, debitori al vescovo di 40 libbre, nomina di Innocenzo III, anche la diocesi di Terni. Ma la città, che aveva risollevato le sue sorti alleandosi con Ottone IV, da cui ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] dopo il necessario curriculum di studi ricevette il beneficio dellapieve di Santa Maria Novella, nel Chianti fiorentino, e nel costrinse a fuggire dalla città. Qui tuttavia tornò a luglio per la cerimonia ufficiale della consacrazione vescovile (il ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] della Chiesa senese e della Chiesa grossetana, del cui capitolo fu influente canonico. La collazione dellapieve Tuscia, I, La decima degli anni 1274-1280, a cura di P. Guidi, Città del Vaticano 1932, nn. 2589, 2652; II, Le decime degli anni 1295-1304 ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] il C. abbia lasciato la sua città, che era stata colpita da interdetto; a favore di questa tesi esiste un documento (edito da Manini Ferranti, pp. 243-46), datato da Bologna, in cui egli nomina il nuovo arciprete dellapieve di Voghiera. Nel processo ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...