INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Filippo Lippi affinché procedessero al decoro della cappella maggiore dellapieve di S. Stefano, commissionò le , Istituzioni ecclesiastiche e vita religiosa, in Prato, storia di una città. Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , attribuì loro ciò che il suo predecessore Egilulfo ed altri presuli avevano già concesso, cioè l'intera decima dellacittà, la decima dellepievi di Bagnolo San Vito, di Pietole, di Fornicata, nonché San Giorgio di Mantova, Cepata, Santa Maria in ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] S. Savino verso Siena, annetterono ad Arezzo un vasto distretto, comprendente più tardi diciotto pievi, che prima della loro discesa erano di pertinenza dellacittà di Siena. Questo mutamento territoriale avvenne verso la fine del sec. VI, mentre la ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] l'ultimo dei quali sposò Ermengarda, figlia del fu Bovone giudice dellacittà di Pavia (Codex Dipl. Langob., n. 969). Da uno dei pensare che le sorti della sua famiglia siano state per un certo tempo legate a quelle dellaPieve di Galliano, ma è ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] dellapieve di S. Vittore di Varese, il C. è l'unico rappresentante della Chiesa milanese - oltre al clero della ., 77; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia ed alla descrizione dellacittà e campagna di Milano ne' secoli bassi, III, Milano 1854, ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] del 20 dic. 1417; il documento non dovette però giungere in città prima di due mesi.
Uno dei primi atti amministrativi dei F. la privazione del canonicato di S. Salvatore e della prebenda dellapieve di Roviglieto di un titolare ancora in età ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] la simonia ed il concubinato. Benzone d'Alba, parlando di proposito delle origini dei movimenti patarini nelle cittàdella Langobardia, ricorda come iniziatore della predicazione patarinica il diacono Arialdo.
A. aveva iniziato la sua predicazione ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] p. 277; S. Siepi, Descrizione topologico-istorica dellacittà di Perugia, Perugia 1822, I, pp. 192, 228; II, pp. 592, 599 s.; A. Mezzanotte, Della vita e delle opere Pietro Vannucci da Castel dellaPieve..., Perugia 1836, pp. 241-46; J. D. Passavant ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] 1524 il D. fece "resignazione" dellapieve di Limana e dell'arcipretato di Belluno in favore di , 266; VII, p. 252; X, pp. 43, 76-79, 115-128; F. Gregorovius, Storia dellacittà di Roma nel Medio Evo dal sec. V al sec. XVI, Torino 1906, pp. 246, 283 n ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] pellegrino, come per es. nell'affresco della fine del sec. 13° dellapieve di Breolungi, presso Mondovì (prov. Cuneo anche la notte della vigilia. La vista del santo, detto poi matamoros, avrebbe messo in fuga i nemici, liberato la città di Calahorra ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...