DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] i caratteri tipologici e stilistici della successiva attività del D. è il Trittico dellaPieve di Ss.Fiora e Lucilla, Piccinini, 1973); mentre per le volte del duomo di quella città, ricostruito da Giuliano da Maiano, la bottega robbiana eseguì ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] podestà la pietra benedetta della futura pieve di S. Giacomo, della quale il Comune sarebbe stato di Bologna, Bologna 1787, pp. 47 ss.; G. Guidicini, Cose notabili dellacittà di Bologna, I,Bologna 1868, pp. 118, 203; Id., Notizie diverse ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] D., detto Tiberiolo probabilmente a causa della sua giovane età, risulta preposto alla pieve di Alba Ecclesia (Weisskirchen, oggi . non poté, tuttavia, prendere possesso della sede tortonese poiché in città spadroneggiavano i Visconti, che in quell' ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] del riavvicinamento della nobiltà milanese all'imperatore, quando la città divenne uno dei capisaldi della politica italiana pievi, favorì l'istituzione di. canoniche, sorvegliò e incoraggiò la vita monastica, si preoccupò molto del capitolo della ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato dellapieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] sollevare contro la gran contessa i signori feudali e le cittàdella Tuscia, e intrigavano con particolare impegno e con felice successo nella città capitale, dove alla lotta della maggioranza dei canonici contro il vescovo riformatore si univa ora ...
Leggi Tutto
ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] a Zaccaria della nascita di Giovanni il Precursore, l'arcangelo Gabriele fu mandato da Dio nella città di Nazareth alla sua plenitudo gratiae; Pietro Lorenzetti, nel polittico dellapieve di Arezzo (1320), pone addirittura Gabriele leggermente più ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] al 9 maggio, ma il giorno dopo il F., dopo essersi consultato con il capitolo della cattedrale, lasciò la città per compiere la visita dellapieve di Asso. Qui ebbe notizia degli avvenimenti milanesi la sera stessa, ma, sottovalutandone l'importanza ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] pp. 157-162). Pietro Lorenzetti, nel polittico dellapieve di Arezzo, operò lievi modifiche, sostituendo i serafini de la sainte Vierge. Etude historico-doctrinale (Studi e Testi, 114), Città del Vaticano 1944; L. Di Stolfi, La morte e l'assunzione di ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo dellapieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del re ...
Leggi Tutto
CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] chiesa di S. Tommaso, in Terramara (Arch. d. Curia arcivescovile, Atti di visita, Miscellanea città e pievi, XI, c. 548). Dopo il 1460 è a Roma, forse come segretario della legazione milanese alla corte papale. Qui gli viene concesso il beneficio ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...