BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] infatti che conferisce, il 25 sett. 1416, la pieve dei SS. Ippolito e Cassiano "in curia castri antichi statuti della facoltà teologica della Università di Bologna,Bologna 1932, p. 108; F. I. Lazzari, Serie de' vescovi... di Città di Castello..., ...
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GARBELLI, Filippo
Beatrice Maschietto
Nacque a Brescia dal nobile bresciano Gianfrancesco (o Gianantonio) e da Laura Medici, quasi sicuramente nel 1674, in quanto il Peroni, nella sua Biblioteca bresciana, [...] città. Scrisse tuttavia sulla pubblica istruzione una dotta dissertazione latina che, per il tramite dello del Muratori, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, IV (1950), pp. 141 s.; La pieve di Pontevico. Memorie storiche, Brescia 1960 ...
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BENNO
Cosimo Damiano Fonseca
Si ignora la data di nascita di questo vescovo comense.
Per quanto riguarda il luogo, il Ballerini e l'Ughelli sostennero la sua origine tedesca attribuendogli come patria [...] la villa di Barzanò, le case porticate di Pavia, la pieve di Lugano con le sue rendite ed i suoi possessi; non P. Ballerini, Compendio delle croniche dellacittà di Como, Como1618, p. 124; P. L. Tatti, Degli Armati sacri dellacittà di Como, II, Como ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] 9 e 10 genn. 1876, terzine dedicate alla illustrissima deputazione dellacittà di Piacenza (Arezzo 1876); l'ode Il 29 nov. al Ss. Legno della Croce (ibid. 1878); 7 agosto 1888 nella solenne inaugurazione della monumentale pieve di Arezzo restituita ...
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GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia dellacittà. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] dell'antica pieve di S. Pancrazio nel Valdarno superiore, una chiesa della diocesi di Fiesole, dal XV secolo giuspatronato della , Discorso dellacittà di Foligno. Cronologia de' vescovi, governatori e podestà, ch'hanno retta essa città, Foligno 1646 ...
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BENTIVOGLIO (Bentivolus)
Marina Rossi
Appartenente, secondo la tradizione, alla famiglia dei Bentivoglio, originaria di Gubbio, successe a Offredo sulla. cattedra vescovile di quella città, non si sa [...] Clemente III l'autorizzazione a trasferire nella cattedrale della nuova città, che si stava costruendo sul colle, le reliquie diploma tutte le proprietà dei canonici della cattedrale, aggiungendone delle nuove, quali la pieve di S. Giovanni, quella ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] della vocazione religiosa vestendo anch'egli l'abito cappuccino con il nome di Giacomo da Cento.
Trascorse l'infanzia e l'adolescenza tra la città 1747, pp. 158 s.; G.F. Erri, Dell'origine di Cento e di sua pieve, Bologna 1769, p. 301; P. Riccardi, ...
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ENRICO da Pisa (Henricus plebanus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Negli ultimi cento anni la critica ha riconosciuto in E., canonico della cattedrale pisana, il poeta autore del Liber Maiolichinus de gestis [...] il Liber Maiolichinus - oppure al suo ritorno. Peraltro la pieve di Calci, località a pochi chilometri dalla città, era strettamente legata al vescovado pisano, che l'aveva fondata sul finire dell'XI secolo, e perciò non di rado l'ufficio di ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] canonico nella chiesa metropolitana della stessa città per rinuncia di Cosimo Pazzi. Nel 1494 Giovanni de' Medici gli ottenne dai Buondelmonti la pieve di S. Alessandro a Giogoli. Fu anche priore e governatore della chiesa fiorentina di S. Ambrogio ...
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ALBERICONE
Bruno Fava
Prevosto della cattedrale di Reggio Emilia dal 1160, nel 1163 venne eletto vescovo della diocesi reggiana. Attese, per mandato di Alessandro III (12 giugno 1168), alla ricostituzione [...] dichiaravano di essere cittadini reggiani e di voler dimorare in città per quattro mesi in caso di guerra. Nel 1177 pontefice, circa la pieve di Trecentola. Nel 1183 era ancora impegnato in dispute con i Mantovani per il possesso dell'isola di Suzzara ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...