MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Chiavari (santuario di Nostra Signora dell'Orto, 1715-16) e la Madonna del Rosario della stessa città (chiesa di S. Giovanni Maria) e al 1715 è databile quello dell'oratorio di Nostra Signora della Ripa a Pieve di Teco: opere dissimili per misure e ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] diversi e nel superare tale difficoltà il L. coniugò la tipologia del portale d'ingresso del palazzo di città con quella del belvedere della villa suburbana, creando così una struttura del tutto originale.
In seguito il L. continuò a lavorare per il ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] della sua attività di decoratore ad affresco sono da ricordare anche i cicli nella pieve , 142; M. Oretti, Pitture dellacittà di Brescia e del suo territorio (1775), a cura di C. Boselli, Brescia 1958, p. 163; Delle pitture di Brescia (1791), a cura ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] in una casa tra S. Andrea e l'antica porta Pieve (ibid., p. 841). Non sono stati per ora 146, 254, 269 s.; A. Olmo, Guida al Museo civico e ai monumenti dellacittà, Savigliano 1981, p. 26; G. Galante Garrone, in Dal territorio al Museo, Atti ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] l'artista più prestigioso attivo nella città toscana, nonché il più originalmente partecipe delle innovazioni della maniera italiana moderna (Zezza, M. dalla pieve di S. Pancrazio ad Argiano). Devono, infine, essere inclusi all'interno dell'aurorale ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] della famiglia G., in Madonna Verona, III (1909), pp. 34-42; L. Simeoni, Verona. Guida storico-artistica dellacittà e F. Ghetta, La Fradaia di S. Maria nella pieve di Riva del Garda e la sua statua della Madonna, in Il Sommolago, VIII (1991), 2, pp ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , pieve e palazzo del governo: Pasini, 1987, pp. 100, 104). Confermabili appaiono anche le attribuzioni della Madonna e le vite in compendio di vari incisori e pittori della stessa città, Ferrara 1768, passim; L. Crespi, Vite de' pittori ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] 1596 firmavano un contratto per l'ornamento - perduto - della pala di S. Maria Maddalena nella pieve di Clusone: ibid., p. 107) e i figli della bottega. Anch'egli, come Andrea, fu mandato a studiare dallo zio don Andrea Fantoni a Parma, città ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] come risulta dallo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, redatto a Viggiù, pieve di Arcisate, in stuccatore”, Bari 1980, p. 128; A. Roca De Amicis, Studi su città e architettura nella Roma di Paolo V Borghese (1605-1621), in Bollettino del ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] 1687 e il 1689 per la pieve vecchia di Pontedera (Sestieri, 1973 1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. 24 s.; L. Pascoli, , 34 s. e passim; S. Rudolph, I premiati dell'Accademia 1682-1754 (catal.), Roma 1989, pp. 20 s ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...