GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] 1298, nella piena maturità artistica dello scultore, risale l'incarico per il pulpito nella pieve di S. Andrea a Pistoia nel 1319 il suo nome fu cancellato dai registri delle entrate dellacittà, ove compariva come esonerato dal pagamento di tributi ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] volta nell’oratorio di S. Matteo alla Banchetta (tela proveniente dalla pieve di Rogorbella e pagata dalla Fabbrica del duomo di Milano nel 1596 al Corso a Roma. Un viaggio alla volta dellacittà eterna era stato in passato ipotizzato dalla critica, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] fiorini d'oro per aver realizzato il sigillo del signore dellacittà, Paolo Guinigi, colui che di lì a qualche anno -206).
La prima decisione di costruire un nuovo fonte battesimale nella pieve di S. Giovanni a Siena, "finita l'uopera del fonte ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] °, che, nel ricollegarsi, per la struttura 'a cassa', al f. nella pieve di S. Marco a Rigoli, forse del sec. 11° (Salmi, 1926), legato al cantiere della cattedrale di Lund (Scania), scolpì il monumentale f. nella chiesa della vicina città di Dalby. Al ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] c. è, in senso altomedievale, il segno della vittoria di Cristo e l'immagine più efficace 1040-1150, forse prodotta in città; croce-reliquiario di Enrico un maestro riminese, del 1340 ca., a Sestino (Pieve di S. Pancrazio).Non è possibile seguire lo ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] critica sono: la Comunione di s. Maria Egiziaca (pieve di S. Maria, Staggia); il busto in terracotta Bocchi-G. Cinelli, Le bellezze dellacittà di Firenze, Firenze 1677, p. 387; G. Richa, Notizie istoriche delle chiese fiorentine, X, Firenze 1764 ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] città (Sarasota, Flo., Ringling Museum of art): storie che dovrebbero rappresentare le fasi progressive di evoluzione della trono fra i ss. Giovanni Battista e Tommaso (Borgo S. Lorenzo, pieve di S. Lorenzo), lo Sposalizio di s. Caterina e tre santi ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] il collegamento con il mare, sia il fatto che sulla vicina Motta della Girata si ha la pieve di S. Maria in Pado Vetere, estrema continuazione demografica dellacittà scomparsa.
Comunque i valori storici e artistici di S. restano affidati ai ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] ricondurre i pezzi, entrambi originariamente liberi su supporto, dellepievi di Rubbiano e di Ganaceto (Salvini, 1966), nel 1982, pp. 105-106; A. Calzona, in Romanico mediopadano. Strada, città, ecclesia, a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1983, pp. ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] ; 1994, pp. 382, 386) a ipotizzare un soggiorno nella città veneta verso la metà del decennio, durante i lavori di Paolo ma eseguita con ogni probabilità per l'oratorio dell'Assunta, contiguo alla pieve di S. Lorenzo a Montemerano nel Grossetano.
Tra ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...