DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] la pianta dellacittà in scala di canne chiancianesi (Chianciano, Archivio storico).
Nel 1765, dopo la morte della madre, si Piano o per un antiportico di chiesa a Montalcino; il rifacimento dellapieve di S. Biagio a Campiglia d'Orcia agli inizi del ...
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MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] "azzurre et stelle", esplicitamente richiesto dall'"operaio" dellapieve, con un ricco repertorio di motivi tardo-quattrocenteschi morte della madre. L'ipotesi che nell'ultimo periodo della sua vita il M. risiedesse stabilmente in quella città pare ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] l’uno o l’altro degli omonimi annotati nei registri dei battezzati dellapieve di Calavino (1616-1636, V, pp. 52, 54) -51 alla Festung Marienberg a Würzburg e alla cinta muraria dellacittà alla sinistra del fiume Meno e nel quartiere a nord ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] Ludovico Luzzago, appartenente a una delle più ricche e antiche famiglie dellacittà, e la moglie Caterina Marzioli. Al G. è stata attribuita anche l'Adorazione dei magi dellapieve di Coccaglio; ma lo studio documentario condotto dal Guerrini (1986 ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] 1386 era amministratore della Confraternita di S. Biagio a Pietrasanta; nello stesso anno risultava anche essere operaio dellapieve di S. istoriate poste nella facciata del duomo di quella città (Crocifissione, Pietà), che l’artista avrebbe eseguito ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] F. collaborò negli affreschi, oggi molto rovinati, dellapievedelle Prisciane e in quelli nel palazzo e nella anni, ricevette l'incarico dallo stesso Obizzi di recarsi a Ferrara, città nella quale si stabilì, per realizzare scene e decorazioni per il ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] era trasferito a Pesaro verso il 1410. In questa città G. nacque probabilmente intorno al 1415. Egli apprese il meno accurata, è la Madonna della Misericordia tra i ss. Pietro e Ubaldo affrescata nell'abside dellapieve di S. Pietro a Ginestreto ...
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LORENTINO d'Andrea (Lorentino d'Arezzo)
Angelandreina Rorro
Nacque in data incerta, convenzionalmente fissata al 1430 circa (Thieme - Becker, p. 381). Vasari, che lo chiama erroneamente Lorentino d'Angelo, [...] . Maria in Gradi, e aveva alcuni appezzamenti di terreno vicino alla città (Pasqui, p. 52).
Spesso era ricompensato con beni di prima comunale di Arezzo (ibid., p. 52). Gli affreschi dellapieve di Sietina e Badicroce, attribuitigli da Salmi (1916, pp ...
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ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione dellacittà e della campagna di Milano ne' secoli bassi, Milano 1760, ; P.G. Sironi, Sulla probabile origine e datazione dellepievi di Gallarate, Arsago Mezzana e Somma, Gallarate 1965; ...
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GRUAMONTE
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, e probabilmente anche architetto, attivo a Pistoia nella seconda metà del XII secolo.
La sua firma compare in un'iscrizione [...] una città come Pistoia, fedele all'imperatore. Nel complesso scultoreo di S. Andrea, il più antico di quell'area della Toscana coeva decorazione scultorea della facciata di S. Iacopo della Magione di Altopascio, il più tardo pergamo dellapieve di S. ...
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pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...