PRATO
V. Ascani
Cittàdella Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] a Figline e S. Pietro a Galciana, oltre alla precoce pieve di S. Maria a Filettole, in gran parte distrutta durante la seconda guerra mondiale. In città rimangono i notevoli frammenti, della fine del sec. 11° o dei primi anni del successivo, di ...
Leggi Tutto
ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] pp. 157-162). Pietro Lorenzetti, nel polittico dellapieve di Arezzo, operò lievi modifiche, sostituendo i serafini de la sainte Vierge. Etude historico-doctrinale (Studi e Testi, 114), Città del Vaticano 1944; L. Di Stolfi, La morte e l'assunzione di ...
Leggi Tutto
VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] i più significativi: la ristrutturazione e nuova decorazione interna dellapieve di S. Andrea a Iseo (1832-39), dei Ss ora Gramsci) a Brescia per i conti Bettoni e, nella medesima città, la cosiddetta casa alle Tre spade (1831-46) in piazzetta ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo dellapieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla re Alfonso d'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del re ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] Nella Madonna con Bambino dellapieve di Guastalla, la cui datazione oscilla tra la seconda metà dell’ottavo e la fine e all’insediamento a Parigi di Francesco I. Nella sua città natale, dove aveva conservato la casa e qualche investimento economico ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Cittàdella Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] tracciati di penetrazione verso l'interno, in corrispondenza dellacittà di Roselle, di fondazione etrusca.Del primo nucleo e d'Arte della Maremma (Ciampoltrini, 1991), coerenti a quelli murati su una parete duecentesca dellapieve di S. Martino ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] altare maggiore della cattedrale dellacittà, è da sempre un punto fermo per la ricostruzione della fisionomia dell’artista, anche nell’impresa, ormai unanimemente attribuita a Pietro, dell’abside dellapieve di S. Pietro in Sylvis a Bagnacavallo ( ...
Leggi Tutto
SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] . Ne danno prova una serie di affreschi, di carattere prevalentemente votivo, licenziati nella città natale: in S. Francesco al Castello, in S. Maria dellaPieve (i dipinti di queste due chiese sono per la maggior parte conservati nella Pinacoteca ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] gli atti del condottiero, diventato signore di alcune cittàdella Marca di Ancona. Insieme a Giovanni Ulesi, Antonio e proprietà a Morsenchio in pieve di San Donato, a Fagnano in pieve di Rosate, a Cassine di Pero in pieve di Trenno, tutti nel ...
Leggi Tutto
FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Cittàdell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] romana, fu fortemente condizionato dalle vicende di età medievale. La fondazione dellapieve in posizione eccentrica costituì un inevitabile fattore di attrazione per la città, che si venne a sviluppare concentricamente intorno all'edificio, in una ...
Leggi Tutto
pieve
piève s. f. [lat. plēbs plēbis (che nel lat. crist. prese il sign. di «pieve»): v. plebe]. – Nome con cui, nel medioevo, si indicavano le circoscrizioni ecclesiastiche minori dell’Italia settentr., costituite da un vasto territorio con...