Aigues Mortes
B. Sournia
Città della Francia meridionale nel dip. del Gard. Primo porto del regno capetingio sul Mediterraneo e luogo di imbarco per le due crociate di s. Luigi (1248 e 1270), A. fu [...] . Ma due fattori causarono il rapido declino della città e del suo porto: prima di tutto il deposito alluvionale compiuto prima del 1248, questo imponente cilindro di calcare alto m. 30 è il solo elemento superstite di un più vasto complesso, ...
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Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] oltre che una delle città più belle del mondo
Dal centro alla periferia
All’apertura del nuovo millennio il destino Fu allora attuato il più vasto intervento urbanistico dell’Ottocento dopo quello di Parigi, con l’apertura del Ring («anello»): al ...
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Tevere
Katia Di Tommaso
Il fiume di Roma
Il fiume Tevere, per gran parte lento, ricco d’acqua e navigabile, era però troppo largo per essere attraversato quando, in tempi molto antichi, non si sapevano [...] antichissimi in questa zona il Tevere formava un lago, molto più vasto.
All’uscita dal lago il Tevere prosegue in direzione sud- è stato all’origine della nascita e dello sviluppo della città più famosa del mondo. Poi, dopo la nascita di Roma, furono ...
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Creta
Fabrizio Di Marco
L'isola del Minotauro
Creta fu il centro della civiltà minoica, che con il leggendario re Minosse e i suoi successori dominò il Mediterraneo per oltre duemila anni. La cultura [...] del Mediterraneo orientale.
La civiltà minoica è testimoniata dalla realizzazione di città (il poeta Omero disse che l'isola aveva 100 città passaggi; il vasto cortile centrale rappresenta il cuore del palazzo e su questo affaccia la sala del trono, ...
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Kiev
Katia Di Tommaso
Un destino di metropoli
Fra le prime città sorte nelle regioni popolate dagli Slavi orientali, Kiev fu anche la prima ad avere una funzione di metropoli, quindi di capitale politica [...] occupata da parchi e giardini, che danno alla città un aspetto insolitamente verdeggiante e arioso. Nel secondo dopoguerra Kiev si è espansa anche sulla riva sinistra del Dnepr con vasti quartieri residenziali.
A causa delle distruzioni operate dalla ...
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Ucraina
Katia Di Tommaso
Francesco Tuccari
Ai confini della grande Russia
Tra i nuovi Stati sorti dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, l’Ucraina è uno di quelli con le maggiori potenzialità, per [...] 2.000 m; tra il corso del Dnestr e quello del Dnepr, la Podolia e la diminuiti, salvo in Crimea e in alcune città dell’Est, come Harkov (Kharkiv) e per poi essere inglobato, nel 7° secolo, nel vasto impero che i Chazari avevano creato tra il Dnepr e ...
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Turchia
Katia Di Tommaso
Dove l’Asia si collega all’Europa
Paese a cavallo tra due continenti, la Turchia conserva la ricca eredità culturale del lungo passato imperiale con l’obiettivo futuro di crescere [...] territorio turco corrisponde essenzialmente all’Anatolia, un vasto altopiano che gli antichi chiamavano Asia Minore e fra potenze asiatiche ed europee. Sul lato europeo del Bosforo sorge l’antica e splendida città di Istanbul (8.832.000 abitanti), che ...
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Orvieto
Cittadina in prov. di Terni. Centro etrusco importante, identificabile con Volsinii Geteres, O. mantenne in età romana la primitiva floridezza economica, specialmente basata sulla produzione [...] (1337) le ambizioni di dominio, alimentate dal vasto territorio comunale (che al principio del Trecento si spingeva a N sino al Lago soltanto da Pio II (1460). Nei secoli successivi la città mutò le sue libertà comunali con la dignità di capoluogo ...
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Urbino
Città delle Marche. L’antica Urbinum Metaurense fu importante municipio in epoca romana. Occupata dai goti, assediata e presa da Belisario (538), fu poi fortificata e ingrandita da re Liutprando. [...] Montefeltro e i suoi successori divenne il centro di un vasto Stato che si estendeva fino a Cagli, Gubbio, Casteldurante momento la città decadde rapidamente. Presa dai francesi nel febbr. 1797, fece parte della Repubblica romana e del regno italico. ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] fu tradotto in latino e diffuso in Europa. Della vasta letteratura del Trecento si ricordano anche le belle canzoni profane, quali si trasferiscono nelle città olandesi, portandovi validi contributi, mentre la letteratura del sud risente della ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...