DARDANO, Achille
Elio Migliorini
Nacque a Firenze il 3 luglio 1870 da Pio e Annetta Vigna. Dopo aver terminato il liceo a Roma, prese parte a un concorso della Società geografica italiana nel 1890 che [...] assestamento concreto alle conoscenze geografiche di vasta parte del corno orientale dell'Africa.
Anche eseguito il disegno dell'idrografia, della rete stradale, delle piante delle città e dei centri più importanti (indicato in grisé per i capoluoghi ...
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Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] in conflitto con i ceti più avanzati del Paese: l’élite istruita delle grandi città. La lezione è stata applicata. Quel ha avuto accesso a un modestissimo benessere. È quel mercato vasto e frugale che aiuta l’India, isolandola dai contraccolpi più ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] mercanti di Pisa, Genova e di altre città.
Il rapporto tra Sicilia e Ifriqiyya ha una provincia in un Impero più vasto, ma in realtà signori di un entrambi membri di influenti famiglie. L'affitto del consolato di Tunisi sotto Pietro Capuano fu fissato ...
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Nilo
Katia Di Tommaso
Un fiume che ha fatto la storia
Il Nilo ha creato le condizioni di base perché si sviluppasse la grande civiltà egizia, ha permesso la fioritura culturale della città di Alessandria [...] proseguendo sempre verso nord, bagna Il Cairo e tutte le città egiziane importanti – l’Egitto è come una grande oasi fluviale l’acqua del lago serve a irrigare una superficie enormemente più vasta di prima e a mantenere costante il livello del fiume, ...
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Michele Marchi
François Hollande il 6 maggio 2012 è divenuto il secondo presidente socialista nella storia della Quinta Repubblica. Diciassette anni dopo la fine del ‘regno mitterandiano’, l’ex segretario [...] Anzi, Marine Le Pen ha raccolto una parte consistente del voto dei delusi di Sarkozy. Voti che, al ballottaggio tranne l’Alsazia e le principali città), ma appare orfano di una moderna approccio ad uno spazio europeo vasto, eterogeneo e al momento ...
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Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] , e ormai più nessuno dubita che gli avvenimenti immortalati nell’Iliade siano il ricordo di un cruento e vasto conflitto avvenuto nella tarda Età del Bronzo fra una federazione di reami micenei e la città di Troia con i suoi alleati per il controllo ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] di N'Pena, presso Walikale, il 17 nov. 1905. La salma fu riportata in patria nel settembre del 1907, e tumulata nella città natale dì Vasto.
Tra gli scritti: Ricognizione nel bacino dell'Elila (Stato indipendente dei Congo), in Boll. della Soc. geogr ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] via di terra arrivò in Spagna, dapprima a Medina del Campo, città allora di molto traffico, e poi a Siviglia; scendendo ognuno di essi si associano alle vicende personali dell'autore vasti excursus. Nel primo, che tratta della scoperta dell'America, ...
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BOSSI, Bartolomeo
Anna Maria Garutti
Nato a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 13 ag. 1817 e compiuti i primi studi classici, nel 1832 emigrò, con la famiglia, a Montevideo, in Uruguay. Qui prestò [...] del Mato Grosso, affidandogli anche il compito di eseguire uno studio sulle possibilità di colonizzazione di quel vasto ritornò in quella città, ove attese alla pubblicazione dei resoconti dei suoi viaggi e all'organizzazione del Museo di storia ...
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Tibet
Katia Di Tommaso
Il freddo altopiano dei monaci e dei lama
L’altopiano del Tibet è una delle regioni più inospitali della Terra, ma anche la sede di una cultura singolare e ricca di valori spirituali, [...] per km2. La regione non ha vere città; solo da qualche decennio l’antica che il Tibet è il più elevato e vasto altopiano della Terra, e quindi ha un clima arido, di tipo quasi polare. Le montagne del Karakorum e dell’Himalaya lo circondano da ovest ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...