(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] al centro e di Deheubarth a S, riconobbero la sovranità inglese. Con la conquista normanna del G. meridionale, immigrati normanni e fiamminghi popolarono le città, mentre i Celti rimasero agricoltori. Nel NE re Gruffydd ap Cynan (m. 1137) si mantenne ...
Leggi Tutto
(fr. Seine) Fiume della Francia nord-orientale (776 km; bacino di 78.650 km2), che sfocia nel Canale della Manica. Nasce a SE del Bacino di Parigi, sull’Altopiano di Langres, a 470 m s.l.m., e si dirige [...] zona settentrionale del dipartimento, ormai compresa nell’agglomerazione parigina, è caratterizzata da piccole città industriali. includendo il vasto altopiano del Pays de Caux. Il Pays de Caux e il settore settentrionale del dipartimento sono zone ...
Leggi Tutto
(ted. Thüringen) Land della Germania (16.172 km2 con 2.267.763 ab. nel 2008); capitale Erfurt. Il territorio, sostanzialmente corrispondente a quello dell’omonima regione storica (che peraltro ha cambiato [...] ) e sullo sviluppo delle industrie estrattive (sali potassici, lignite) e manifatturiere (meccaniche, del legno, alimentari, tessili).
I Turingi costituirono nel 5° sec. un vasto regno che si estendeva dalla regione di Magdeburgo fino al Meno e all ...
Leggi Tutto
(gr. Λέρνα) Antica città dell’Argolide, a SO di Argo. Nei pressi è una palude, creduta dagli antichi senza fondo, ove la leggenda poneva l’idra contro cui avrebbe lottato Eracle. A L. si svolgevano le [...] una continuità di vita dal Neolitico sino quasi alla fine del periodo elladico: i cospicui resti architettonici e ceramici, oltre alle necropoli, spaziano in un arco cronologicamente assai vasto (L. I-VII): di essenziale interesse sono ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] degli imperatori della dinastia paleologa dopo la riconquista bizantina della città a seguito della dominazione latina del 1204- 1261. L'edificio, unica parte conservata di un complesso più vasto che riutilizzava un ampio tratto delle mura teodosiane ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] con ceramiche attiche, ma soprattutto con un vasto complesso di terrecotte figurate che trova edd.), Da Olbìa ad Olbia: 2.500 anni di storia di una città mediterranea. Atti del Convegno Internazionale di studi (Olbia, 12-14 maggio 1994), Sassari 1996 ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] faceva in qualche modo, oltre che il cuore stesso della città-stato, un edificio di culto, nel quale alla stessa Hestia fama della Basilica Ulpia favorì la ripresa e la vasta diffusione del tipo. La basilica di Leptis Magna, attribuita a Settimio ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] della sua influenza su vasti territori che vanno dalla Catalogna alla Liguria e dalla Bretagna alla valle del Reno. Si sviluppa intorno su terreni favorevoli all’agricoltura. A Ripoli e a Città S. Angelo un grande fossato delimitava almeno in parte ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] che conosciamo. Delo tuttavia rimane una piccola città; sono gli avvenimenti del 166 a.C. che segnano l’inizio vergini iperboree; più a nord un temenos di Leto, in origine molto vasto, che comprendeva il tempio, la terrazza dei Leoni e il Lago Sacro ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] hanno una dimensione geografica e una creatività artistica ben più vasta. La civiltà atestina è dovuta alla fusione di diversi costituzionali e civili delle città dell’Italia meridionale e della Sicilia. Si tratta del limite antico della cultura ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...