SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] il Direttorio ligure, che i forestieri lasciassero la città. Così, al seguito del generale François de Chasseloup-Laubat, il 16 agosto della fideiussione, per conto dei fratelli Peroni, del loro affitto delvasto latifondo di Corana, in Lomellina, di ...
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MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] dal Codice Vaticano Urbinate 1745, in Rerum Ital. Scriptores, XV, 5, Città di Castello 1920, fasc. 1; Bologna 1922-29, fasc. 2) e e perché, nel 1583, era venuto a conoscenza delvasto progetto editoriale elaborato da Aldo Manuzio il Giovane. ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] imperiali, il principe d'Orange e il marchese delVasto, gli resero esplicito omaggio cercando di emularne le Panigada, IV, Bari 1929, pp. 282; G. A. Pecci,Mem. stor. crit. della città di Siena, II, Siena 1755, pp. 156-70; III, ibid. 1758, p. 32; ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] di conte di Ariano e in seguito, nel novembre del 1442, il possesso della città di Potenza, pure con il titolo comitale. Nel 1444 il G. ascese al rango ancor più prestigioso del marchesato come marchese delVasto.
L'anno seguente il G., a capo di una ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] sospetto di tradimento in cui incorse da parte del marchese delVasto, Alfonso d'Avalos (nipote di Ferdinando Francesco e Torino e tentando più volte, con l'astuzia, di introdursi nella città. Tra il 1543 e il 1544 fronteggiò Blaise de Montluc nei ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] . La pieve costituiva infatti il naturale sbocco al mare delvasto feudo, che controllava le strade di comunicazione tra il versante suoi figli.
Il 16 apr. 1270 il F. risulta presente in città; quando, nell'ottobre, fu attuato il colpo di Stato e le ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] Origene e accompagnata dalla traduzione latina e da un vasto apparato di note, nonché il commento greco-latino s.; E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Cittàdel Vaticano 1945, p. 211e ad Indicem;C. Gasparri, L ...
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MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] di Milano, Alfonso d’Avalos, marchese delVasto.
Nel 1548 era a Basilea, ufficialmente in veste di mercante ma in realtà con il compito di controllare i conterranei protestanti rifugiatisi in quella città. Il 9 luglio 1549, accreditato come ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] perché mirava a coprire ogni ramo del sapere, con un patrimonio librario vasto, accuratamente scelto, aggiornato, con 1618); S. Lilla, I manoscritti Vaticani greci. Lineamenti di una storia del fondo, Cittàdel Vaticano 2004, pp. 35 n. 17, 36 n. 26; M ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] avancorpo porticato è raccordato tramite locali accessori al vasto atrio, sul quale si innestano le due , Urbino, Bari 1986, ad indicem; G. Volpe - R. Rossini, La cittàdel neoclassico: architettura e urbanistica, in Le Marche, a cura di S. Anselmi, ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...